I costi nascosti delle offerte telefoniche di solito non si attivano. A meno di non trovarti in specifiche situazioni. Ma se succede sai quanto finiresti con il pagare? In questo caso 60 euro al mese.
Quando si sceglie un operatore telefonico e quindi si decide di attivare una offerta, sarebbe sempre bene controllare quelli che possono diventare costi nascosti legati proprio all’offerta che si è sottoscritta.
Occorre fare una premessa: sono moltissimi gli operatori che, in alcune circostanze specifiche, addebitano questi costi agli utenti. Conoscere le modalità con cui si attivano questi addebiti serve a rimanerne alla larga. A titolo ad esempio abbiamo scelto un operatore che, se non state attenti, può costarvi fino a 60 euro in più al mese.
Ormai è molto difficile trovare delle offerte telefoniche che vadano a consumo. Per lo più si acquistano, con un abbonamento mensile, pacchetti di dati e quantità varie e variegate di sms e di minuti di telefonate. E queste offerte sono sontuose ed estremamente vantaggiose. A patto però che si rispetti una regola fondamentale: occorre sempre che ci sia denaro a sufficienza nel credito se l’offerta va a scalare dal credito residuo e che venga quindi sempre rinnovata.
Volendo fare un esempio di quello che può succedere se non ti ricordi di mettere soldi sul credito della sim guardiamo a quelli che sono i costi un po’ più nascosti di un operatore molto famoso. Parliamo di PosteMobile. Le offerte telefoniche di PosteMobile sono molto comode e hanno tutto quello che serve per giocare e comunicare senza pensieri.
Se però non c’è credito a sufficienza per rinnovare l’offerta e non te ne accorgi potresti trovarti con addebiti importanti. Infatti, per esempio, se non si rinnova la propria offerta si pagano 18 centesimi di euro per ogni minuto di conversazione e 18 centesimi per ogni sms che viene inviato. Se questa situazione si protrae nel tempo è chiaro che l’addebito diventa enorme. In più, se ti colleghi a internet con tariffa base abilitata il costo è 2 euro al giorno e ottieni 500 MB di traffico. Come accennavamo prima, però, questo è solo un esempio.
Basta controllare le schede dei vari operatori per scoprire che ci sono molte note a margine che potrebbero rosicchiare anche in maniera molto importante il tuo credito residuo. Il consiglio, oltre a trovare quindi una buona offerta telefonica che ti dia una quantità di giga sufficiente a quelle che sono le tue esigenze e un buon numero di sms e di minuti di chiamata, come per esempio quella di cui ti abbiamo parlato di recente, è anche leggere sempre i dettagli dell’offerta che sottoscrivi.
Anche l’offerta più vantaggiosa del mondo potrebbe infatti nascondere problemi e costarti, alla fine, molto di più di quello che avevi pensato.
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