Crackdown 3 è passato per alcuni cambiamenti di design importanti, ma a quanto pare questi riguardano esclusivamente la componente single-player.
La distruttibilità totale delle arene, infatti, è rimasta parte portante del progetto per quanto concerne il lato multiplayer del gioco.
A confermarlo è il design director Gareth Wilson, che ha spiegato ai microfoni di Eurogamer che “la distruzione è sempre stata nei piani per il lato multiplayer del titolo”.
“Abbiamo queste grandi partite multiplayer competitive dove giochi in un’area multiplayer molto ampia, con battaglie di 20-30 minuti, e l’obiettivo del gioco è abbattere la torre degli avversari prima che il tempo scada. È qui che la distruzione funziona alla grande”.
Crackdown 3 è previsto per Windows 10 e Xbox One il 7 novembre.
Lo shopping del periodo pre-natalizio e del Black Friday è quello che coinvolge tutti in…
Novità importante per tutti coloro che sono abbonati al Game Pass di Microsoft con un…
Altro giorno e nuove regole per Call of Duty Black Ops 6, questa volta ancora…
Ci sono tantissimi problemi tecnici per PS5 PRO con la nuova console di Playstation che…
Non pagare le tasse è il sogno di tutti e questa proposta di tasse azzerate…
Dentro Call of Duty Black Ops 6, con un po' di sforzo, si può fingere…