Oggi si è conclusa l’Open Beta di Ghost Recon Wildlands. Il gioco, tuttavia, non sembra aver convinto un gran numero di giocatori, che hanno invaso social network e comunità come Reddit lamentando numerosi problemi.
Molti utenti hanno criticato il ridotto numero di attività presenti nella grande mappa di gioco. Ad altri, invece, non sono andati a genio i profondi mutamenti del gameplay, che si discosta molto dalle radici della serie.
Un dipendente di Ubisoft, Keeba, ha preso le difese del titolo e in un post su Reddit ha scritto: “La Beta non è un prodotto finito, stiamo lavorando davvero sodo per migliorare il gioco prima del lancio. Se può farvi sentire meglio, posso assicurarvi che saranno effettuate ottimizzazioni e cambiamenti basati sul feedback dei giocatori ricevuti nei precedenti test. Inoltrerò tutte le opinioni che leggerò sui vari canali al team di sviluppo, e loro proveranno a sistemare e ottimizzare tutto ciò che possono, in base ai suggerimenti”.
Una situazione del genere si verificò anche con la beta di The Division, che ricevette numerose critiche. Anche in quel caso, il team fece tesoro del feedback e si impegnò al massimo per risolvere le criticità segnalate. Furono apportati numerosi cambiamenti prima del lancio del gioco, e molti altri furono introdotti nelle settimane subito successive.
Ghost Recon: Wildlands sarà disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC a partire dal 7 marzo.