I migliori videogiochi dell’anno sono pronti a contendersi premi a ripetizione. Eppure noi siamo sicuri che uno dei titoli che dovrebbe vincere è proprio questo a base di uova.
I videogiochi in cui lo scopo è quello di preparare da mangiare agli altri sono una nicchia piuttosto corposa. Trai capostipiti non possiamo non ricordare Cooking Mama.
Sugli store di prodotti per Android e Apple ci sono poi infinite variazioni sui gestionali a base di panini, pizza, gelati. Anche diversi titoli indipendenti hanno provato a creare esperienze videoludiche a partire da esperienze culinarie.
Questo vuol dire che la cucina e i videogiochi sono comunque legati. Del resto nei videogiochi c’è chi cerca una riproposizione della realtà e nella realtà c’è che ogni tanto tocca cucinare. Questo titolo a base di uova fa della cucina una metafora della vita.
Tra i migliori videogiochi dell’anno la simulazione di cucina con uova, pesce e sigarette
Come si fa un uovo all’occhio di bue perfetto? Provate a cercare su YouTube e troverete decine di video di cuochi più o meno famosi, più o meno esperti, che vi spiegheranno come si deve muovere la padella perché l’uovo all’occhio di bue non si rompa, si cuocia quel tanto che basta per essere commestibile e si trasformi, con le dovute accortezze, in una piccola opera d’arte.
Se poi, mentre cercate, vi imbattete in un video in cui invece vi viene mostrato il gameplay di Artic Egg, sappiate che le ricette che vi verranno offerte non sono di questo mondo. O meglio non sono di questo tempo. Lo straniante titolo sviluppato da The Water Museum, cockydoody, abmarnie e Cameron Ginex disponibile su Steam parla infatti di uova utilizzate per sfamare gli ultimi sopravvissuti a una catastrofe planetaria.
Come sottolinea la scheda su Steam, si può ascoltare quello che i vari personaggi che chiedono cibo hanno da dire oppure semplicemente sfamarli senza stare lì a fare il succedaneo del barista. Il gioco diventa via via sempre più complesso nel modo in cui occorre far roteare gli ingredienti sulla padella. Se ingredienti si possono chiamare sigarette, pizze intere, oggetti vari di uso comune da usare come contorno delle uova.
Artic Egg non è molto lungo, e forse questo è solo uno dei pochissimi punti a sfavore che si ritrova in alcune delle recensioni. Ma per il resto chi lo ha provato dichiara di essere di fronte a uno dei migliori videogiochi di quest’anno. Perché ogni tanto è bello avere per le mani qualcosa di facile e contenuto nelle dimensioni e nelle meccaniche. Qualcosa di contenuto in cui però si può avere una esperienza meditativa profonda sull’umanità in genere (e meditate anche su quest’altro gioco straniante)
L’ambientazione è infatti, come accennavamo, post apocalittica e il protagonista si trova a dover cucinare per riuscire a sfuggire alla sua condanna altrimenti eterna. Anziché friggere le uova avesse avuto un’arma saremmo stati di fronte all’ennesimo titolo survival. E invece siamo qui a cucinare uova, sigarette, ricci vivi, pesce poco cooperativo e proiettili.