Cyberpunk 2077 osservato dal governo polacco, il videogioco ora è diventato un caso nazionale.
Cyberpunk 2077 è stato il gioco più chiacchierato del 2020 e senza dubbio ha tutte le carte in regola per essere anche il gioco più discusso del 2021. CD Project Red ha chiesto più volte scusa ai tantissimi acquirenti che hanno preso il videogioco, ha rimborsato degli utenti, è stato eliminato dal Playstation Store e prima di poter essere acquistato su Microsoft Store è accompagnato da un messaggio che ne sottolinea i problemi. Insomma, un progetto enorme, maestoso, riuscito soltanto in parte dato che solo chi ha un computer di alta fascia ha vissuto davvero quello che ci era stato presentato nei mesi precedenti all’uscita sul mercato del videogioco. Oggi però le cose diventano ancora più complicate per CDPR, dato che da oggi avrà anche il fiato sul collo del governo polacco.
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Cyberpunk 2077 osservato dal governo: multa se bug non scompaiono
Il videogioco non ha mantenuto le promesse fatte e milioni di persone sono rimaste incredibilmente scontente e deluse dall’esperienza che hanno vissuto. O meglio non vissuto. E mentre tanti investitori stanno iniziando delle azioni legali contro gli sviluppatori e contro l’azienda sono parecchie, adesso arriva anche un avviso da parte del governo polacco.
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In particolare è l’UOKIK, un organo che protegge i consumatori, ad aver fatto sapere a CDPR che bisogna cambiare le cose. Infatti se non saranno risolti tutti i bug entro il primo quadrimestre del 2021, come promesso dall’azienda, il governo multerà l’azienda, chiedendo il 10% dei ricavi totali del 2020.