Mentre The Witcher 4 si prende la scena, dietro le quinte c’è il prequel di Cyberpunk 2077 in preparazione. L’annuncio dai canali social ufficiali del developer.
Online è partita la diatriba riguardo il volto di Ciri, protagonista del prossimo The Witcher 4. Ma di non solo Witcher vivono i ragazzi del team di sviluppo di CD Projekt Red.
L’altro grande gioco che fa parte delle IP nuove create dal team polacco è ovviamente Cyberpunk 2077. E proprio per il mondo ti Cyberpunkt arriva adesso un’ottima notizia: c’è il prequel. E molto probabilmente sarà un successo planetario con una sorpresa per tutti.
Cosa aspettarci dal Prequel di Cyberpunk
Dopo averci ammaliato con la loro versione dell’universo fantasy dello Strigo, che tanto fantasy nelle tematiche poi non è, Cyberpunk è stata la grande sorpresa da parte di CD Projekt Red. Un videogioco totalmente diverso nell’ambientazione anche se come le avventure dello Strigo parla di grandi temi legati all’umanità.
Sappiamo che la storia dei videogiochi quando parlerà di Cyberpunk 2077 dovrà necessariamente parlare dei problemi che il gioco ha avuto all’inizio e del suo percorso di redenzione. Ma parlerà anche del bellissimo Cyberpunk Edgerunners, il cartone animato presente su Netflix (il retroscena su Arcane l’avete visto?) e che si inserisce nell’universo portato ai videogiocatori da CDPR. Continuando su questa linea è stato appena annunciato il prodotto della collaborazione tra CD Projekt Red e Kadokawa.
Il gigantesco publisher che si occupa di manga in Giappone rilascia infatti un fumetto che è prequel di Cyberpunk Edgerunners: si chiama Edgerunners Madness ed è concentrato sulla storia di Pilar e Rebecca. Il mangaka è Asano autore di BNA, Brand New Animal. L’unica brutta notizia, almeno per ora, è che il progetto sembra destinato solo al mercato giapponese.
È difficile però immaginare che, dato il successo che quello che ruota intorno a Cyberpunk sembra riuscire ad evocare, Kadokawa e CD Projekt Red abbiano intenzione di perdere l’occasione di una versione ufficiale in lingua inglese per un pubblico internazionale. Parliamo di versione ufficiale perché è chiaro che nel momento in cui il fumetto diventerà disponibile i traduttori volontari che operano online si daranno da fare per adattare il fumetto e distribuirlo sulle solite piattaforme.
Che ci sia attesa per una versione in inglese è evidente dal numero di utenti che sul social che una volta era dell’uccellino azzurro lo hanno chiesto. La mossa di CD Projekt Red rientra poi anche in quella volontà di espandere i propri universi narrativi oltre il videogioco.
E del resto se Kojima può imperversare con capi di abbigliamento dedicati, CDPR può moltiplicare i racconti intorno alle sue IP passando da un mezzo di espressione all’altro. Prodotti come la serie anime di Netflix e il nuovo manga di Kadokawa servono anche a mantenere alta l’attenzione mentre il team di sviluppo produce i prossimi videogiochi.