Con la quantità di giochi che escono ogni anno è facile definire le nuove uscite come un po’ di questo e un po’ di quello ma come nel caso di Deadlink c’è anche da tenere presente l’originalità del prodotto.
Con la serie di Netflix che ha debuttato con un conseguente e prevedibile successo planetario probabilmente il mondo del futuro fatto di corporation, pioggia e neon che sfarfallano sarà qualcosa che vedremo spesso. Ma non è un male se poi su questa ambientazione viene costruito qualcosa di originale.
Come nel caso di Deadlink. Già dal trailer possiamo apprezzare la creatività dimostrata da Gruby Entertainment anche se le coincidenze con Edgerunner sono visibili. Del resto è tutto il mondo dei videogiochi che sembra voler gravitare verso questa idea alla Nirvana e alla Bladerunner se si parla di futuro.
Deadlink, l’FPS frenetico per gli amanti di Cyberpunk
La storia che tiene in piedi questo sparatutto in prima persona è un classico: un esperimento, megacorporation cattive e tanta tecnologia. Nei panni dell’arma “definitiva dellìEnte di Sicurezza Aziendale” dovete mettere i bastoni tra le ruote proprio a una serie di società con loschi affari in ballo. Si tratta di un FPS e il team di sviluppo sta facendo di tutto per costringere i giocatori a muoversi sempre, cercando di migliorare anche il proprio esoscheletro da battaglia a ogni sortita in territorio nemico.
Gruby Entertainment promette alta rigiocabilità. Da una parte, grazie agli ambienti generati in modo casuale e dall’altra grazie al fatto che essendo un rogueliTe e non un rogueliKe non vi ritroverete in braghe di tela ogni volta che qualcosa va storto ma verrete anzi potenziati e resi più forti. Stranamente, è un gioco singolo giocatore.
Una rarità di questi tempi, se ce lo concedete. Siamo sommersi di titoli multiplayer, validi o meno, ma sempre molto affollati e che costringono ad avere una connessione internet sempre attiva. Deadlink è invece un gioco da fare da soli, godendosi ogni scontro senza dover per forza concertare le proprie mosse con altri giocatori. Se volete provare questa realtà distopica e fluorescente il prossimo 18 ottobre si apriranno ufficialmente i cancelli.