Nella giornata di Lunedì 9 Gennaio l’ACN (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale) é diventata partner di Microsoft. L’obiettivo, come esplicitato in un comunicato ufficiale, é duplice: garantire sempre più sicurezza informatica ad organizzazioni pubbliche e private italiane e promuovere la diffusione di competenze sull’intero territorio nazionale. Ecco tutti i dettagli della collaborazione.
Lunedì 9 Gennaio, nella città di Roma, il Presidente Microsoft Brad Smith ed il Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale – ACN Roberto Baldoni si sono incontrati per ufficializzare l’avvio di una collaborazione tra Microsoft ed ACN. Al termine dell’incontro, Microsoft ha annunciato l’ingresso di ACN nel MGSP, acronimo di Microsoft Government Security Program.
Il programma del colosso di Redmond metterà a disposizione dell’Agenzia, e dunque dell’Italia, risorse e competenze di Microsoft in ambito di sicurezza informatica, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza riguardo a minacce e vulnerabilità provenienti dal web nei confronti di organizzazioni pubbliche e private e di cittadini.
Prevenire e mitigare i rischi: questa una delle finalità principali della collaborazione tra le due organizzazioni, per far sì che al fenomeno dell’aumento di criminalità organizzata tutt’ora in atto, apparati pubblici e privati nonché la cittadinanza ad ogni livello sappiano rispondere con conoscenze specifiche e strumenti adeguati.
Il focus su PA, PMI e Scuola: gli obiettivi di Microsoft e ACN
Nel comunicato viene espressa la volontà di “sviluppare un programma di formazione, volto a diffondere competenze in ambito cybersecurity con un focus particolare su PA, PMI e scuole”, in modo da affrontare adeguatamente e risolvere celermente il problema di carenza di personale esperto di sicurezza informatica.
Il programma di formazione si pone in continuità con “Cybersecurity Skilling”, un’iniziativa intrapresa nel solco del progetto “Ambizione Italia – Alleanza per il Lavoro” che si rivolge ad imprese professionali, enti pubblici, scuole ed atenei, organizzazioni no profit ed istituzioni per l’istruzione terziaria.
Attualmente, le analisi effettuate hanno indicato un carenza particolarmente significativa di figure professionali adeguate al ruolo, indicate nell’ordine di circa 100.000. E Microsoft, che investe da tempo su questo fronte, insieme ad ACN intendono avviare i percorsi di formazione che garantiscano le competenze necessarie e sufficienti per raggiungere in tempi relativamente brevi la preparazione indispensabile al mantenimento della sicurezza informatica in Italia.