Tantissimi appassionati di videogiochi da oggi non potranno più giocare Apex Legends, si tratta di una di quelle decisioni che faranno discutere e anche a lungo.
Negli ultimi anni tanti hanno preso Fortnite come spunto, che a sua volta ricordiamolo ha copiato il sistema Battle Royale da PUBG modificandosi profondamente prima del suo lancio sul mercato, per creare dei titoli che potessero cercare di conquistare il nuovo mercato che nel corso dei mesi si stava creando attorno al titano di Epic Games, che ancora oggi si rivela essere una vera gallina dalle uova d’oro. 
Sono spuntati cloni che non hanno avuto vita lunga, anzi, e poi tanti altri giochi di altri publisher che in qualche modo hanno provato a copiare da vicinissimo quanto fatto da questo shooter in terza persona, almeno dal punto di vista concettuale e soprattutto di vendita. Ecco quindi che la nuvola dei GAAS si espandeva sempre di più, modificando letteralmente l’ecosistema videoludico.
Oggi sembra quasi che quell’aria sia diventata un po’ cattiva, con un mercato ormai davvero saturo di esperienze del genere e che non riesce più a regalare grandi novità, con i big player che ormai hanno lo scettro saldamente tra le mani. E tra questi c’è senza dubbio Fortnite, ma anche Warzone, Minecraft, Roblox e ovviamente Apex Legends.
Apex Legends ingiocabile per tantissimi appassionati da oggi
Sparatutto in terza persona lanciato in modo improvviso da EA nel lontano febbraio 2019, immediatamente è diventato famosissimo e giocatissimo in tutto il mondo. Dall’ottimo sistema di combattimento, con delle idee interessanti e dei personaggi abbastanza piacevoli e unici, il gameplay di Apex Legends ha convinto quasi dal giorno uno e infatti è uno dei pochi GAAS che ha resistito alla prova del tempo. 
Tuttavia ora milioni e milioni di videogiocatori di tutto il mondo non potranno più giocarlo. Attraverso un comunicato ufficiale pubblicato da EA e da Respawn, che segue dei comunicati nelle aree del supporto tecnico, è stato reso noto la fine del supporto per Linux, il che significa rendere fondamentalmente impossibile far girare il prodotto su macchine che hanno installato SteamOS. Una decisione strana, come questo gioco in cui cucinare uova e sigarette.
Questo perché, secondo gli sviluppatori, l’ambiente Linux è troppo vulnerabile a modifiche da parte di hacker e cheater, che rendevano difficile per tanti giocatori riuscire davvero a godersi il prodotto. “Abbiamo dovuto soppesare la decisione in base al numero di giocatori che giocavano legittimamente”, si legge nel comunicato che alla fine annuncia la brutta notizia. Se giocavate Apex Legends su Steam Deck sappiate che ore non potete più.
