Fortnite potrebbe stavolta aver davvero deluso almeno una parte dei suoi super fan. Un personaggio che tutto volevano vedere usare è tutto sbagliato. E ci si chiede perché.
Gli aggiornamenti del Battle Royale di Epic Games sono pressoché costanti. Tra le informazioni oggetto dei leak che poi diventano reali seguite da altri leak che poi a loro volta diventano informazioni reali c’è un ciclo continuo di cose nuove che arrivano sull’isola.
Fortnite, per esempio molto di recente, ha accolto tutta una serie di collab dedicate al Giappone. Ma all’interno di una di queste collab c’è un personaggio che, stando alle lamentele online, non è stato trattato con il rispetto che gli si sarebbe dovuto. E sul social che una volta chiamavamo Twitter sta montando la polemica.
Un po’ come la tuta e il cappello di Super Mario, un po’ come il profilo appuntito di Link, come la colonna sonora di strada dentro i titoli di GTA, ci sono elementi che non possono essere più eliminati pena la distruzione del personaggio o del gioco cui si riferiscono. E succede la stessa cosa per esempio anche con i suoni.
Rimanendo per un attimo all’interno dei videogiochi potreste per esempio trovare un po’ fastidioso il doppiaggio italiano di Indiana Jones e L’Antico Cerchio, non fosse altro che la voce non è quella a cui siamo abituati. In questa situazione si può soprassedere giocando al gioco nella versione originale e immaginando che quella sia la voce di un giovane Indy.
Ma come si fa a giocare dentro Fortnite alla presenza del grande Godzilla se Godzilla non emette il suo verso con la voce cui siamo tutti abituati? Nel momento in cui infatti si è diffuso il breve video in cui il lucertolone radioattivo entra in scena, le lamentele non sono mancate: il suo richiamo (che tra l’altro è una somma di vari elementi che presi singolarmente non sono altro che rumore) non è infatti quello che si sente nei film. Diciamo che quindi in un certo senso anche Godzilla ha cambiato doppiatore.
E questo, che per qualcuno potrebbe essere solo un dettaglio di poco valore è in realtà problematico e sta rovinando la festa a tutti. Anche perché è chiaro che il personaggio è entrato dentro Fortnite su licenza. Sul social che una volta la dell’uccellino azzurro quindi ci si chiede perché Toho non abbia permesso a Epic Games di utilizzare anche la voce originale del suo lucertolone.
È probabile che sia una questione di diritti o forse Epic Games ha pensato di poter risparmiare senza acquistare il pacchetto completo. Eppure a giudicare da tutti quelli che si stanno lamentando, tirando in ballo anche il caffè senza caffeina, più che avere un lucertolone con l’aspetto di Godzilla i giocatori avrebbero voluto poter sentire il suo ruggito leggendario.
Oltre alla polemica, c’è chi prova a ragionare sul fatto che non si tratta di un suono brutto ma che, un po’ come i doppiatori, siamo abituati a sentire un suono provenire da quel personaggio e la distanza che si crea tra udito e vista può infastidire.
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