Anni ’90 al potere. Mentre eravamo lì a sfogliare l’elenco delle demo messe a disposizione sullo Store Xbox in occasione dell’evento Microsoft, ci è caduto l’occhio su Justice Sucks: Recharged, titolo che ha per protagonista un aspirapolvere automatico.
Ci siamo guardati innanzitutto il trailer, non poteva essere veramente un gioco con protagonista un robottino aspirapolvere. E invece sì. E scaricarlo è stata una delle scelte più divertenti che abbiamo fatto negli ultimi mesi. Ci siamo infatti trovati di fronte a un titolo geniale nella sua semplicità ma allo stesso tempo complessissimo da giocare. Una sfida che ha messo alla prova la nostra capacità creativa e il pensiero laterale.
E che, da ultimo, ci ha fatto guardare il nostro roomba con occhi diversi. Una nota, prima di parlare del gioco: ci ha talmente tanto preso che ci siamo scordati di fare screem di gioco. Ops!
Justice Sucks: Recharged : puzzle game on steroids
Nella sostanza, e lo spiega bene anche la pagina ufficiale dello sviluppatore Samurai Punk, Justice Sucks: Recharged è in realtà un sandbox game in cui un robottino aspirapolvere si trova risucchiato in una sorta di universo parallelo dal quale deve riuscire ad uscire per poi salvare la sua famiglia. Ammettiamo che non conoscevamo il primo capitolo, precedente a Recharged, ma a questo punto vogliamo chiaramente giocarlo.
Se vi interessa, prima di Justice Sucks: Recharged, Samurai Punk se n’è uscito con Roombo: First Blood. Nonostante sia una commedia, anche perché non può essere altrimenti quando sei al comando di un robottino aspirapolvere, di sangue ne schizza un bel po’ e l’idea che un simpatico robottino risucchia e faccia sparire i cadaveri come una sorta di mini tritatutto un po’ disturba, ma se vi siete mai chiesti che cosa faccia il vostro roomba mentre dormite proteggervi dai cattivi potrebbe essere la risposta.
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Il livello che abbiamo provato nella demo è stato soddisfacente da tutti i punti di vista. Siamo riusciti infatti a provare diverse tattiche per sventare l’attacco dei pirati sulla specie di Love Boat in cui ci svegliamo. La gestione comandi con il controller risulta piacevole e i livelli, benché colorati, non sono né pacchiani ne caotici.
È decisamente un titolo fatto per passare il tempo ma, allo stesso tempo, un gioco che appena uscirà nella sua forma completa vogliamo riprovare. E con cui passeremo un sacco di tempo.
Livello di hype: Carica al 100%