A causa di un malfunzionamento del sito web di Denuvo, alcuni documenti riservati sono stati resi pubblici. La falla è stata poi risolta, ma nel frattempo molti hacker sono riusciti ad appropriarsene.
Tra i file sono presenti alcune email confidenziali scambiate con società come Google e Capcom, oltre a quelle del supporto clienti.
La faccenda ha un che di ironico: una cosa del genere non ce la saremmo mai aspettata dalla società che ha sviluppato quello che, fino a poco tempo fa, era considerato il sistema anti-pirateria per eccellenza.
È un’ulteriore macchia che va aggiungersi al curriculum dell’azienda. Solo pochi giorni fa, infatti, il sistema Denuvo è stato aggirato in tempo record e Resident Evil 7 è finito sulle principali piattaforme di file sharing.