Nuovi dettagli su Scorn, i requisiti di sistema sono permissivi

Durante l’evento che tutti aspettavamo ovvero la presentazione congiunta tra Xbox e Bethesda c’è stato spazio per una messe di giochi. E tra questi c’è stato anche modo di vedere qualcosa di Scorn, l’horror firmato Ebb Software.

La prima notizia è in realtà qualcosa che conoscevamo già ma ora, anche a guardare i requisiti, viene confermata: il gioco non uscirà su Xbox One. E se lo volete giocare su Pc come si deve vi servirà non poca potenza dentro il vostro trabiccolo.

Eppure, andando a spulciare i requisiti minimi, ovvero quelli per cui il gioco parte e si può giocare anche se, ovviamente, non al massimo nè al meglio delle sue prestazioni grafiche, non sono proibitive. Anche per le macchine un po’ più vecchiotte c’è quindi forse speranza. Ammesso che abbiate 50 Gb di spazio libero, una caratteristica a quanto insindacabile, e un SSD.

Scorn succhierà un bel po’ di potenza, ma non troppa

I dettagli riguardo i requisiti di sistema per giocare al nuovo bio horror di Ebb Software sono arrivati in realtà un po’ prima del video presentato poi all’evento Xbox ma finchè non abbiamo tutti visto cosa effettivamente stanno mettendo insieme i ragazzi di Ebb Software sembravano richieste come tante.

Come accennavamo, un aspetto su cui non è possibile transigere è la presenza di un SSD e di 50 giga di spazio a disposizione. Le altre specifiche rientrano, bene o male, nelle richieste medie dei nuovi giochi in circolazione. Per esempio, tra i requisiti minimi di sistema troviamo 8 GB di RAM e almeno una NVIDIAGeForce GTX 1060 da 3 GB per reggere l’impatto grafico e almeno un QuadCore AMD Ryzen 3 3300X o, in alternativa, un Intel Core i5-8400. Se però volete tirare fuori da Scorn tutto quello che ha da dare in termini di truculenta piacevolezza dovete salire di livello. E non poco.

Tra i requisiti consigliati, infatti, troviamo un AMD Ryzen 5 3600 o un Intel Core i7-8700 accoppiati a una NVIDIA GeForce GTX 2080 da 8 GB con in più 16GB di RAM da spremere come un limone informatico. Se non avete ancora visto il trailer di Scorn fatevi un pacchetto di popcorn al volo e mettetevi comodi, va in scena l’horror più gustoso.