Sviluppatori di Gears Tactics in team con star di Twitch per il prossimo gioco

Dal sito ufficiale di uno dei team di sviluppo più famosi di tutto il pianeta è arrivato l’annuncio che il prossimo titolo verrà sviluppato in collaborazione con quelli che sono considerati due degli streamer star di Twitch.

Forse era solo questione di tempo prima che i rappresentanti più conosciuti tra gli streamer venissero in qualche modo coinvolti nella creazione di quegli stessi prodotti che poi mostrano in diretta alle loro migliaia e migliaia di fan adoranti. Nel comunicato stampa ufficiale pubblicato sul sito dei developer di giochi come Gears Tactics, Gears 5, Halo: MCC e Brink viene anche chiarito quale sarà il ruolo che proprio questi due developer avranno nella creazione di quello che è destinato ad essere un gioco tripla genere survival a mondo aperto.

I dettagli sul progetto sono ancora, come è facile immaginare, molto vaghi ma nel comunicato stampa ufficiale si sottolinea come la partnership con gli streamer di Twitch sia un passo avanti deciso in una nuova era per il team di sviluppo il cui ultimo lavoro è Transformers: Reactivate.

Splash Damage e le star di Twitch insieme

L’annuncio del nuovo gioco il cui nome in codice è Project Astrid, descritto per l’appunto come un titolo tripla A a mondo aperto genere survival, poteva passare inosservato. Anche se di certo quando a muoversi sono i ragazzi che di recente hanno lavorato con lo storico franchise di Gears of War nulla passa mai veramente inosservato. E anche se qualcuno magari si aspettava un nuovo Gears in realtà a quanto pare Astrid sarà un progetto tutto nuovo genere survival. Ma in questo che sembra un canovaccio già visto decine di volte ormai si inseriscono almeno due elementi insoliti. Uno si chiama Mike ‘shroud’ Grzesiek e l’altro si chiama Chris ‘Sacriel’ Ball.

Due nomi che nella grande community di chi guarda streaming di videogiochi su Twitch sono tra i più seguiti in assoluto. E a quanto pare non si tratta solo di una mossa pubblicitaria. Come sottolineato nel comunicato stampa che annuncia Project Astrid, infatti, i due streamer “sono coinvolti con Project Astrid dall’inizio” e il loro coinvolgimento avrà lo scopo di “creare un gioco degno del genere e dei suoi fan“.

Un gioco per giocatori da giocatori

In buona sostanza, quindi, il ruolo dei due streamer è quello di far conoscere al team di sviluppo quello che succede dall’altra parte dello schermo quando le meccaniche, i dettagli, la stessa disposizione dei menù nell’interfaccia utente viene poi utilizzata nella realtà. Si tratta certo di una mossa interessante. La speranza è che a forza di cercare di accontentare gli streamer non si finisca solo con dell’avere per le mani un gioco che in realtà è un minestrone. Perchè lo abbiamo visto, i giocatori sanno quello che vogliono ma quello che vogliono non sempre fa loro bene.