L’amore per Dante si è riacceso con la serie Netflix ma voi volete entrare nelle viscere di Devil May Cry? Morbid Metal allora è il gioco che fa per voi con una generosa dose di Nier.
Doveva succedere ed è successo. La nuova serie animata dedicata al cacciatore di mostri acrobatico Dante ha fatto riaccendere come una vampata l’amore per i giochi originali dedicati a questo personaggio.

La serie si è conclusa da un po’ di tempo ma noi siamo ancora qui ad aspettare che qualcuno ritorni nel mondo dei demoni presi a calci nel sedere senza troppe cerimonie.
Per quelli che volessero provare qualcosa di simile a Devil May Cry ma con una nota molto moderna c’è Morbid Metal in arrivo, un gioco che il suo team di sviluppo definisce un action rogue-lite Hack ‘n’ Slash.
Se vi suona familiare non siete soli: a giudicare da quello che si è visto finora abbiamo forse l’erede spirituale proprio di Devil May Cry trascinato di peso nel futuro in cui vive la protagonista di NieR: Automata. Ehi, questo connubio ci piace!
Morbid Metal è il Devil May Cry di NieR: Automata
La storia all’interno della saga di Dante, il calciatore di mostri, è una storia piuttosto classica. Non c’è anche troppa profondità, ma del resto non tutti i videogiochi devono essere dei compendi di letteratura contemporanea.

Questo è qualcosa che lasciamo fare a Naughty Dog e a pochi altri. A volte tutto quello che vorresti è un titolo divertente in cui inanellare una dopo l’altra combo che in pratica lanciano in orbita i nemici.
Ed è dal 2001 che possiamo intrattenerci in questo modo con i giochi sviluppati da Capcom. Ma nella lista dei giochi per ora siamo fermi al 2019. C’è qualche indizio online che si sta concretizzando per un capitolo 6, ma per ora sono solo voci di corridoio.
Nel frattempo allora andiamo a cercare qualcosa che possa sostituire almeno un po’ la tristezza con l’action. Un titolo promettente è proprio Morbid Metal sviluppato da Screen Juice.
La sua pagina Steam dichiara che arriverà in Early Access in estate dopo essere stato oggetto di un annuncio durante il nuovo format Triple-I Initiative. Il gioco mette a disposizione 4 personaggi che in pratica funzionano come quattro skin diverse intercambiabili in tempo reale durante gli scontri.
A seconda del proprio stile d’attacco e dei nemici, spiegano gli sviluppatori, si sceglie una forma piuttosto che un’altra. Il mondo è da qualche parte nel futuro e quindi buona parte degli scontri si svolge tra androidi.
In questo chiaramente il gioco ricorda NieR: Automata, ma c’è una nota spiccatamente orientale negli ambienti che ricordano Cina e Giappone. Il team di sviluppo è piuttosto recente ed è nato proprio intorno a quello che all’inizio era il developer solitario di Morbid Metal: Felix Schade.