Diablo IV si è aperto al suo pubblico in attesa in un tripudio di commenti positivi ma a quanto pare l’ultimo aggiornamento rilasciato da Blizzard sta invece facendo indispettire buona parte della community.
Da un punto di vista più tecnico il gioco di Blizzard in realtà non è ancora uscito ufficialmente ma il team di sviluppo ha comunque aperto i server per alcune sessioni di beta proprio per avere da giocatori e giocatrici un feedback come si deve. E andava tutto benissimo fino a quando, proprio a causa dei dati raccolti a seguito delle sessioni beta, Blizzard ha deciso di mettere le mani su alcune delle caratteristiche che a suo avviso sono sbilanciate.
I cambiamenti sono stati annunciati sul blog ufficiale dedicato a Diablo con un post che è un vero e proprio riassunto di tutto quello che Blizzard ha tratto come informazione e insegnamento proprio al termine dell’ultima sessione di beta che si è conclusa alla fine di marzo. Tutte le classi e anche alcuni elementi dei dungeon sono oggetto di modifiche. Ma alcune modifiche stanno piacendo molto poco.
Una patch per Diablo IV, la community non è d’accordo
Quando un titolo di dimensioni epocali come è Diablo torna con un nuovo capitolo c’è ovviamente sempre bisogno di un po’ di tempo perché il team di sviluppo possa mostrare effettivamente tutti gli eventuali cambiamenti, gli aggiustamenti, gli aggiornamenti e i rischi che il gioco vuole portare sul tavolo. Ma trattandosi nella pratica di un gioco di ruolo, tutto poi si concentra sui personaggi. E infatti ciò che sta tenendo banco sui social sono proprio i cambiamenti annunciati alle classi che sono state utilizzate nelle varie sessioni di beta testing aperta ai giocatori organizzate da Blizzard. Nel lungo post sul blog ufficiale del gioco sono elencati cinque personaggi e per ognuno sono elencati alcuni cambiamenti.
Ma tutta la community si sta concentrando su due in particolare: la classe dei Negromanti e la classe degli Incantatori. Leggendo i commenti e le discussioni sui social si capisce anche il perché: le due classi magiche per eccellenza sono infatti state tra quelle più utilizzate e di conseguenza sono anche state quelle per cui, prima delle altre, sono emerse quelle che per il team di sviluppo sono state delle criticità mentre per chi si è appassionato per esempio al Chain Lightning dell’Incantatore è diventato amore a prima vista. E infatti sono tanti quelli che si chiedono perché modificare proprio quello che è considerato l’attacco migliore della classe Incantatore insieme al Corps Explosion dei Negromanti?
Il sistema del beta testing è un modello collaudato con cui i team di sviluppo possono vedere nella pratica ciò che sembra funzionare ma magari solo sulla carta. E la potenza dei due attacchi delle classi che al momento sono al centro della discussione perché nerfate rientra proprio in quegli aggiustamenti che rischiavano di rendere le partite decisamente sbilanciate. Meglio ora, verrebbe da dire, che non nel pieno della frenesia delle prime partite aperte a tutti.