Abbiamo avuto modo di vedere e di toccare con mano cosa è significato avere una pandemia globale in termini di approviggionamento della componentistica interna di PC e console ma ora sembrano esserci segnali incoraggianti per tutti quelli che aspettano una PS% o una Xbox di nuova generazione.
Si tratta, e lo chiariamo subito, non di qualche miracolosa offerta uscita dalla mente geniale del settore marketing di una catena dell’elettronica ma dei dati ufficiali raccolti e rilanciati dal team di Counterpoint Research, che ha preso in esame il mercato dei componenti e ha stilato qualche grafico.
I dati e le previsioni per il futuro fatti da Counterpoint ci danno anche modo di fare diverse considerazioni riguardo il passato, il presente e il futuro del settore tecnologico.
PS5, Xbox e PC: numeri che tornano a salire
IL primo dato che emerge dall’analisi di CR è che nel Q1 2022 in totale i PC spediti nel mondo sono diminuiti del 4.3% rispetto al 2021. Si tratta di un passaggio fisiologico: se infatti nel 2020/2021 la richeista di componenti interni e quindi di PC (e di console) è schizzato alle stelle a causa della pandemia che ci ha costretto a vivere incollati a uno schermo, ora che la situazione si va lentamente normalizzando la richiesta sta scemando.
Ma non in modo repentino, sempre CR sottolinea come il numero di pezzi spediti sia sostenuto dall’evasione dei vecchi ordini. Quei famosi vecchi ordini che erano rimasti indietro a causa della pandemia e della seguente crisi dei semiconduttori. Il settore della componentistica, fanno notare nel report, ha affrontato due anni di richiesta altissima accompagnata però da una offerta ridotta al lumicino. Una situazione che invece ora si sta sistemando lentamente per la concomitanza di due fattori specularmente contrari: una richiesta che è diminuita e una offerta che sta lentamente tornando a crescere.
Le previsioni fatte da Counterpoint Research parlano di una soluzione definitiva del problemache dovrebbe arrivare entro fine anno. Questo significa che tutti i produtti di componenti interni possono tirare un sospiro di sollievo e con loro anche chi aspettava una PS% o una Xbox Serie X e finora non era riuscito ancora a mettere le mani sulla sua console dei sogni. C’è da ricordare che la situazione peggiore è stata quella delle PS5, Microsoft aveva infatti stretto accordi con alcuni produttori per garantirsi comunque i pezzi necessari ma di certo avrebbe potuto distribuire comunque molte più console. La notizia migliore è però che, forse, finalmente gli scalper troveranno altro su cui lucrare.