Era da un po’ di tempo che non affrontavamo il problema degli scalper che hanno reso la vita impossibile a chi voleva acquistare una PS5 oppure una console Xbox Series.
E stavolta a quanto pare gli scalper, soprattutto quelli con base negli Stati Uniti, hanno trovato qualcosa in più su cui capitalizzare. Ovvero qualcosa in più da acquistare in blocco sfruttando la propria tecnologia per poterlo poi rivendere a prezzo super maggiorato e guadagnare sulle disgrazie altrui.
Ma se acquistare una partita di PlayStation 5 da sprovveduti negozi online non preparati ad affrontare i bot è una pratica che possiamo condannare ma che in fin dei conti riguarda oggetti non strettamente necessari alla sopravvivenza del genere umano, la storia che stiamo per raccontarvi ha veramente del disumano.
Gli scalper danno la caccia ai test covid dopo PS5 e Xbox
Nella classifica degli oggetti e dei prodotti più presi di mira dagli scalper sono entrati dei nomi che non avremmo mai voluto vedere. Infatti oltre a continuare incessantemente la loro opera malvagia di acquisto selvaggio e poi rivendita senza scrupoli delle console, con tutte le conseguenze che stiamo ancora sperimentando, c’è chi ha cominciato ad acquistare anche in altre parti del mondo test per il covid-19 e a rivenderli online, in particolare proprio a quel mercato americano dove risultano praticamente introvabili.
Leggi anche -> Ecco Showa American Story, Dead Rising con le waifu – VIDEO
COVID‐19 Antigen Self Test available at Walmart: https://t.co/ppGC7nZJfi #ad
Availability may vary per location. pic.twitter.com/lmfoCBtOaq
— ACPocketNews (@ACPocketNews) January 7, 2022
Questa storia brutta ha però uno svolto positivo. Oltre al mercato nero dei test che si è venuta a creare infatti tanti di quei profili soprattutto Twitter che di solito aiutano i giocatori di un determinato gioco a trovare oggetti rari si sono trasformati per aiutare le famiglie dei giocatori in Tracker di test per il covid-19. C’è per esempio l’account ACPocketNews aperto nel 2017 per gli utenti che adorano Animal Crossing e che adesso distribuisce informazioni riguardo le disponibilità dei test per il covid-19 delle catene di supermercati e farmacie in America.
Quella negli Stati Uniti è una situazione allarmante con molti utenti dei social che si sono ritrovati pubblicamente a chiedere aiuto a conoscenti e amici in altri Paesi del mondo per farsi spedire test per il covid-19, diventati introvabili a causa della escalation della variante omicron. L’operazione di assistenza fatta dagli account Twitter come ACPocketNews e altri non piace a tutti e infatti i gestori di questi profili dichiarano che alcuni utenti si lamentano pubblicamente dicendo che si tratta di informazioni non rilevanti. Ma come dichiarato da Ryan che gestisce proprio l’account @PS5restocks_etc non importa: anche perché sono invece tantissimi gli utenti che ringraziano per questo genere di informazioni.
Leggi anche -> Nuovo videogioco di South Park in sviluppo, le anticipazioni
Una situazione quella dei test rapidi e molecolari negli Stati Uniti che si è trasformata in una vera e propria crisi in cui come sempre tanti rivelano la propria vera natura di essere (in)umani.