Di certo qualcuno da qualche parte sarà orgoglioso o orgogliosa di sapere che in un docufilm in lavorazione da parte di una frangia di estrema destra ci sarà un po’ di Halo. Ma ci piacerebbe sapere che ne pensano invece quelli che con questo pezzetto della vita di Master Chief hanno lavorato.
Per ora non è dato sapere se qualche membro di Bungie, glorioso team di sviluppo degli albori di Halo, ha visto o ha saputo di questo docufilm come non è dato sapere se qualcuno dentro gli alti uffici di Disney ha tirato un altro sospiro di sollievo per la scelta di licenziare Gina Carano.
Perchè in questo strano film, un crogiuolo di teorie cospirazioniste e bufale un tanto al chilo come solo gli americani sanno mettere in piedi, ci sono proprio una vecchia gloria del passato di Master Chief e la ex cacciatrice di taglie spaziale Gina Carano accompagnata senza neanche troppe cerimonie alla porta per le sue vedute un po’ estreme.
Qualcuno glielo dica che non è Halo House of Cards!
Un progetto per portare agli americani “verità che i media cercano di coprire” e del resto dal Paese che ci ha dato Rowsell ed è la patria indiscussa del nonscielodikono non ci stupiamo di sapere che ora al centro del prossimo docufilm di The Unreported Society ci sono tutte le teorie, non provate e anzi per lo più smentite platealmente, che riguardano il figlio dell’attuale presidente Joe Biden, Hunter.
E non ne staremmo neanche a parlare, del resto abbiamo anche noi i nostri piccoli cospirazionisti e ognuno dovrebbe tenersi i suoi ma è che fa sicuramente una strana impressione sapere che a dirigere questo docuflm c’è un attore famosissimo dentro e fuori i videogiochi: Robert Davi. Volto di personaggi iconici di moltissimi film degli Anni ’80 e ’90, Davi è anche la voce originale di ‘Rtas Vadum di Halo 2 e 3. E come ciliegina sulla torta, Davi avrebbe chiamato personalmente proprio Gina Carano, così racconta l’attrice ai colleghi di Variety, per partecipare al progetto.
Carano è diventata famosa e poi famigerata nel mondo di Hollywood quando ha iniziato a usare i propri account social per promuovere tematiche deliranti e queste sue uscite le sono valse il licenziamento e la cancellazione del ruolo dentro The Mandalorian. Non c’è che dire, una strana coppia.