Donkey+Kong+Country%3A+Tropical+Freeze
videogiochicom
/donkey-kong-country-tropical-freeze/amp/
Categories: Recensioni

Donkey Kong Country: Tropical Freeze

Questi sono tempi difficili, per Nintendo. Sarà per l’accanita concorrenza di PS4 e Xbox One, sarà per una line-up non particolarmente ricca di titoli di terze parti, ma attualmente Wii U non sta facendo breccia come dovrebbe nei cuori degli appassionati. A riconoscerlo è stato lo stesso Satoru Iwata, che ha recentemente dichiarato di volersi rimboccare le maniche per far sì che Wii U possa mostrare a tutti il suo vero potenziale. La scelta di inaugurare il nuovo anno della console non poteva quindi che ricadere sugli esperti ragazzi di Retro Studios, i creatori di Metroid Prime, per intenderci. In effetti, i fan avevano richiesto a gran voce un ritorno di Samus Aran sulla nuova home-console di Nintendo ma, contro ogni aspettativa, lo studio di sviluppo texano ha annunciato Donkey Kong Country: Tropical Freeze, sequel di quel Country Returns uscito nel 2010 su Wii. Riuscirà un agguerrito gruppo di scimmie a risollevare le sorti della console?

Già muovendo i primi passi all’interno dei dettagliatissimi livelli di gioco, ci si potrà facilmente rendere conto di come il feeling generale sia rimasto pressoché invariato rispetto al precedente capitolo.

Come da tradizione, la trama segue un’impostazione molto semplice, che serve a contestualizzare il viaggio del peloso protagonista. L’incipit di questo nuovo capitolo vede infatti il simpatico gorilla in cravatta festeggiare il suo compleanno in compagnia della propria famiglia, ma la festa non è destinata a durare a lungo. Infatti, neanche il tempo di poter esprimere un desiderio e soffiare sulle candeline che un gruppo di animaleschi vichinghi spedisce Donkey Kong e i suoi compagni lontano dalla loro isola che, come se non bastasse, è stata completamente ricoperta di ghiaccio. Già muovendo i primi passi all’interno dei dettagliatissimi livelli di gioco, ci si potrà facilmente rendere conto di come il feeling generale sia rimasto pressoché invariato rispetto al precedente capitolo.

I comandi reagiscono con la solita efficace immediatezza e la funzione del salto è stata calibrata al millimetro. Difatti, nemmeno questa volta gli sviluppatori hanno voluto essere particolarmente permissivi nei confronti del giocatore: oltre che una buona dose di pazienza, saltare da una piattaforma all’altra richiederà sempre un minimo di ragionamento, dal momento che ogni azione avventata non farà che innalzare drasticamente le probabilità di veder apparire sullo schermo la scritta “Game Over”. Insomma, i fan possono stare tranquilli, perché gli elementi che hanno fatto la fortuna di Donkey Kong: Country Returns ci sono tutti. Rispetto a quanto offerto dal precedente (ottimo) capitolo, Tropical Freeze presenta però un gameplay maggiormente diversificato.

Rispetto a quanto offerto dal precedente (ottimo) capitolo, Tropical Freeze presenta però un gameplay maggiormente diversificato.

Riguardo alla giocabilità, la novità più significativa è rappresentata dalla presenza di nuovi compagni d’avventura. Oltre al collaudato partner Diddy Kong, fanno infatti il loro ritorno un paio di vecchie conoscenze, Dixie Kong e Cranky Kong, che con le loro preziose abilità contribuiscono a rendere il gameplay piacevolmente variegato. Mentre Diddy, grazie al suo jet pack, permette di compiere una breve planata, Dixie consente di effettuare salti più elevati e di spostarsi sott’acqua più velocemente facendo roteare i suoi capelli a mo’ di elica. Infine, premendo il tasto per saltare poco prima di toccare terra, Kranky utilizza il proprio bastone per rimbalzare come se stesse utilizzando un pogo, abilità che non solo gli consentirà di compiere salti di una certa altezza, ma che gli permetterà di passare indenne sui terreni più accidentati.

Ogni fondale mette in mostra ambienti dinamici, coloratissimi e ricchi di dettagli.

Per quanto riguarda il GamePad, invece, ci è sembrata piuttosto curiosa la scelta degli sviluppatori di lasciarlo completamente inutilizzato, o, per meglio dire, quasi completamente, visto che può essere impiegato per giocare il titolo in off-tv. Tuttavia è innegabile che quelle poco prima descritte siano novità non di poco conto, che permettono di sfruttare in modo ancor più profondo l’ingegnoso level design. È proprio in quest’ultimo aspetto che si riflette la maestria e la passione che Retro Studios ha riposto nel realizzare un gameplay pressoché perfetto. Sin dalle prime ore di gioco si potrà assistere a livelli che si sviluppano tanto in orizzontale che in verticale, con sezioni in acqua (a proposito, è stata introdotta anche la possibilità di attaccare i nemici sott’acqua), su rotaie, all’interno del barile-razzo e a cavallo del rinoceronte. E non è tutto: facendosi lanciare dagli appositi barili esplosivi sarà possibile spostarsi nei livelli anche in profondità, con la telecamera che seguirà lo spostamento del protagonista da un’area all’altra generando un incantevole effetto cinematografico. Inutile dire che questo nuovo capitolo non ha potuto che trarre vantaggi dal passaggio all’alta definizione: ogni fondale mette in mostra ambienti dinamici, coloratissimi e ricchi di dettagli. Come i paesaggi, anche i modelli dei personaggi sono curatissimi (i peli di Donkey sono stati ricreati in maniera davvero realistica) e le animazioni meravigliose, forse anche merito dei 60 fotogrammi al secondo, soprattutto quelle degli imponenti boss che incontreremo al termine di ogni mondo. Anche l’accompagnamento sonoro si mantiene sugli elevati standard della serie, con musiche che sembrano letteralmente dare voce a quanto accade su schermo.

Sin dalle prime ore di gioco si potrà assistere a livelli che si sviluppano tanto in orizzontale che in verticale, con sezioni in acqua, su rotaie, all’interno del barile-razzo e a cavallo del rinoceronte.

Volevate sapere se Donkey Kong Country: Tropical Freeze è un buon titolo? La risposta è assolutamente sì. Il platform di Retro Studios riesce a discostarsi quanto basta dal precedente capitolo, rafforzando quelle che sono le caratteristiche chiave della serie e aggiungendo alcune interessanti innovazioni al gameplay che assicurano al gioco un’esperienza più variegata di quella garantita dal precedente episodio. Certo, ci sarebbe piaciuto molto veder sfruttate anche le peculiarità del GamePad, ma nonostante questo è indubbio che Donkey Kong Country: Tropical Freeze sia un titolo di ottima qualità che saprà regalare numerose ore di divertimento a ogni appassionato del (difficile) platform di Nintendo.

admin

Recent Posts

Grandi notizie per tutti i possessori di Nintendo Switch: nuovo incredibile videogioco in arrivo

Nel catalogo di titoli disponibili per Nintendo Switch occorre fare spazio per un'altra voce: anche…

3 ore ago

I probabili vincitori di tutte le categorie dei The Game Awards: ecco chi merita il GOTY

Ci sono delle novità molto interessanti che riguardano il mondo dei videogiochi e che possono…

5 ore ago

Brutte notizie per il Game Pass, tanti ottimi giochi saluteranno il 30 novembre: la lista degli addii

Il Game Pass cambia e certe volte lo fa in peggio: ecco tutti i videogiochi…

8 ore ago

Offerta incredibile per il Playstation Plus, arriva uno sconto enorme: ora è il momento di rinnovare

Grandi notizie per tutti coloro che hanno una Playstation e che vogliono sbloccare l'intero potenziale…

10 ore ago

Arrivano 9 livelli gratuiti su uno dei migliori videogiochi dell’anno: è il momento di tornarci subito

Se questo videogioco vi è piaciuto ma pensavate non ci fosse più nulla da fare…

11 ore ago

Fortnite sta per cambiare per sempre, niente sarà più lo stesso: la data da segnare sul calendario

Fortnite riesce a riscrivere le regole del divertimento chiassoso con ogni nuova stagione: stavolta quali…

12 ore ago