Se c’è ancora qualcuno che pensa che non sia possibile trovare nuovi giocatori di DOOM invitatelo a guardare le cifre straordinarie che il nuovo Mighty DOOM disponibile solo su smartphone è riuscito a raccogliere in due settimane.
Senza fare quasi nulla, ma andando semplicemente a dare ai giocatori qualcosa di appena più aggiornato rispetto all’esperienza classica, il nuovo esperimento mobile ha sfiorato il milione di guadagni con appena due settimane di tempo. 
Per chi non lo conoscesse Mighty DOOM è lo spin off versione smartphone dello storico titolo realizzato in questa sua nuova veste dai ragazzi di Alpha Dog Games. Ma la storia di DOOM è una storia che torna indietro nel tempo fino al 1993 ed è la storia di uno dei giochi più di successo mai sviluppati. Un titolo che ha creato un intero genere con milioni di fan di tutto il mondo. Un titolo storico che ora decide che è arrivato il momento di lasciare i computer e tutti gli altri schermi su cui è stato fatto girare per approdare sui dispositivi mobile.
Mighty DOOM fa quello che promette
Dall’esterno sarebbe potuta sembrare l’ennesima operazione commerciale per allargare semplicemente il pubblico andando a prendere chi non gioca più su PC o console e ha deciso che gli bastano e gli avanzano i giochini che si trovano sugli store mobile. Eppure il successo di Mighty DOOM non può essere attribuito solo e soltanto al fatto che il gioco esiste adesso per Android e iOS. Un successo che si è trasformato in oltre 960 mila dollari di guadagni generati dagli acquisti in app nel periodo compreso tra il 21 marzo, momento in cui è stata ufficialmente distribuita alla versione 1.0 per tutti i dispositivi mobili, e il 3 aprile scorso.
I giocatori si sono lanciati su questa nuova esperienza mobile con un entusiasmo degno dei capitoli precedenti della saga, nonostante alcune nuove dinamiche e il fatto che tutto sia diventato molto più piccolo con il DOOM Slayer che si ora trasformato in un Mini Slayer e si muove osservato dall’alto con una visuale top down.
DOOM diventa addirittura roguelite
Il gioco immaginato da id sobftware nelle mani dei canadesi di Alpha Dog Games è diventato qualcosa di moderno senza perdere la propria anima e anche se sono chiaramente rintracciabili alcune concessioni alla contemporaneità, come proprio la meccanica roguelite, rimane un piacevole inferno di fuoco e proiettili. Il Mini Slayer non ha niente da invidiare al suo fratellino più grande.
