Questo è stato uno dei migliori giochi del passato recente e ora, con una sorpresa per tutti i fan, è in lavorazione il sequel.
Viviamo nell’epoca in cui per le console sembrano esserci solo remake che scatenano reazioni contrastanti nella community. Ma non tutti i developer lavorano dichiarando apertamente quello che vogliono fare e quello che stanno facendo. 
Perché sennò non si spiega come siamo rimasti tutti colpiti dall’annuncio arrivato improvvisamente attraverso i social. Un annuncio che riprende un altro titolo che dieci anni fa ha stupito positivamente tantissimi giocatori. Siamo ancora in una fase che potremmo definire embrionale ma il fatto che il team di sviluppo ne parli è già un indizio importante. Significa che c’è qualcosa di concreto.
La sorpresa da uno dei migliori giochi di sempre
Quando i videogiochi escono si è tutti concentrati sulla novità. Ma il tempo passa, escono altri giochi, i gusti del pubblico cambiano (o vengono convinti a cambiare a volte) e quindi qualcosa finisce nel dimenticatoio. Qualcosa ma non tutto. E in questo qualcosa c’è stata l’esperienza di Alien Isolation.
Trattare la materia di Alien è come trattare a mani nude una barretta di materiale radioattivo. Puoi fare la fine di Homer Simpson o puoi fare la fine di Hulk (a proposito di supereroi, queste armi dentro Fortnite le avete prese?). The Creative Assembly decisamente si pone nella seconda categoria. Dopo averci dato infatti uno dei migliori titoli dedicati all’epopea del silenzio, torna annunciando a tutti di essere al lavoro sul seguito.
Ci sono voluti dieci anni ma ci siamo arrivati. Nel messaggio pubblicato a firma del creative director dello studio, si legge innanzitutto l’orgoglio proprio per il successo del primo Alien e la gratitudine per il modo in cui i fan hanno accolto il gioco. L’annuncio però si ferma al chiarire che il seguito è in fase di early development e che altri dettagli arriveranno solo quando il team di sviluppo sarà pronto per diffonderli.
A giudicare dai commenti sotto il messaggio, per una volta l’idea di un sequel non è sbagliata. E la sorpresa è ancora più grande visto che nessuno dei grandi e blasonati leaker che circolano in rete avevano intercettato nessuna notizia al riguardo.
È comunque probabile che il gioco arrivi non prima di un altro anno e mezzo. Del resto il team di sviluppo sta ancora lavorando su Total War Warhammer 3 e su Total War Pharaoh Dynasties con le patch che escono a ritmo costante per risolvere i piccoli problemi che i giocatori incontrano e per migliorare l’esperienza generale.
E per tutti quelli che non capiscono da dove possa venire tutto questo entusiasmo per un titolo che tecnicamente è un tie in, c’è ancora modo di sfruttare gli sconti SEGA per acquistare il primo gioco con tutta una serie di contenuti aggiuntivi, in un pacchetto che costa poco più di 13 euro.
