La saga di Dying Light è per ora composta da due capitoli con il secondo che si è fatto aspettare un bel po’ ma sembra che Techland accarezzi ora anche l’idea di un capitolo 3.
In effetti, il mondo di Dying Light come quello di altri videogiochi survival sulla stessa linea potrebbe prestarsi ad una espansione ulteriore. Il team di sviluppo è comunque per ora tutto concentrato su Dead Island 2, un altro seguito che ci ha messo un bel po’ ad arrivare, ma tutta questa concentrazione non ha impedito a Tymon Smektała, franchise director di Dying Light, di creare un po’ di scompiglio sui social sfruttando la funzione sondaggio messa a disposizione di chi utilizza Twitter.
Trattandosi di uno dei membri di Techland e anzi del franchise director è chiaro che le reazioni al suo piccolo sondaggio sono state enormi con oltre 60 mila visualizzazioni e quasi 6mila persone che hanno deciso di votare. La domanda riguarda una caratteristica di un possibile protagonista di un altrettanto possibile ma ovviamente non sicuro terzo capitolo della saga di Dying Light. I fan sembrano avere le idee già piuttosto chiare.
Chi volete come protagonista di Dying Light 3?
Il franchise director di Techland ha dovuto preventivamente scrivere a caratteri cubitali che tutto quello che faceva parte del messaggio pubblicato su Twitter non era in alcun modo un annuncio della volontà di Techland di produrre il terzo gioco di Dying Light. Ed è infatti spesso fisiologico negli studi di sviluppo, come pure succede per esempio negli studi di produzione cinematografica o televisiva, chiedersi se ci sia spazio per andare avanti e se il pubblico accetterebbero una nuova avventura nello stesso universo narrativo.
Smektała scrive sui social dell’uccellino azzurro che il team stava chiacchierando riguardo l’update Gut Feeling e che non si riusciva a trovare una quadra. Per questo motivo il developer ha deciso di rivolgersi ai fan. La domanda è: “se facessimo Dying Light 3 sareste più contenti se l’eroe principale fosse (inteso come ‘professione’): un semplice sopravvissuto, un nightrunner, un pilgrim o un agente GRE (diventato buono)?”.
Più del 40% di chi ha risposto punta sull’agente GRE mentre un altro 33% abbondante su un sopravvissuto. L’idea dell’agente GRE piace perché, questo spiegano alcune risposte al messaggio, permetterebbe di esplorare più dall’interno proprio quelli che hanno provocato la situazione iniziale del gioco. Il sopravvissuto invece sembra essere interessante per sviluppare una storia che, sempre dai commenti, potrebbe avvicinarsi a The Last Of Us nel modo in cui tratta di persone normali che cercano di sopravvivere nonostante tutto.