Dopo aver disabilitato la possibilità di creare mod su Dying Light, Techland ha deciso di fare dietrofront: nella nuova patch disponibile online, lo sviluppatore ha abilitato nuovamente il supporto alle mod sia nella modalità single player, sia in quella multiplayer. Come precisato però, gli utenti potranno giocare insieme tramite la modalità multiplayer solo se in possesso della stessa versione della mod utilizzata.
L’aggiornamento porterà anche diverse migliorie al gioco, tra cui un minor utilizzo della RAM durante l’esecuzione, l’abbassamento dei tempi di caricamento e la correzione di numerosi bug scoperti dai giocatori durante il gameplay.
Come sempre vi ricordiamo che Dying Light è disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC momentaneamente solo in formato digitale. La versione disco sarà pubblicata il 27 febbraio 2015.
FONTE: Polygon