Elden Ring si è finalmente mostrato con una ventina di minuti di gameplay. Minuti di gameplay passati al setaccio da quei pochi eletti che l’hanno potuto ammirare.
E da questa attenta analisi la prima grande informazione che se ne ricava è che la regia autoriale di Miyazaki trasuda da ogni pietra e da ogni lussuoso ambiente ed elemento architettonico e che il tutto è tenuto su dall’impalcatura narrativa di tutto rispetto. Del resto dietro c’è anche quel famoso George R.R. Martin che ha riscritto il genere fantasy con Game of Thrones.
Ma veniamo alle meccaniche di gioco e alle ambientazioni. Anche perché a qualcuno sembra che oltre ad essere un soulslike ci siano anche elementi stealth.
Ecco tutto quello che siamo riusciti a capire succederà e non succederà in questo soulsike prodotto da FromSoftware e in arrivo con l’etichetta Bandai Namco nel 2022.
Elden Ring, un GDR open world di maestosa potenza
Se avete mai giocato con un titolo FromSoftware sapete che uno dei loro punti di forza è sempre il creare mondi aperti con talmente tante cose da fare, posti da vedere e oggetti da raccattare che c’è da perdersi. Letteralmente. Stando a quello che chi ha visto Elden Ring siamo sulla stessa lunghezza d’onda ma, a differenza di un soulslike tradizionale, stavolta il team di sviluppo ha deciso di aggiungere una minimappa.
I duri e puri gridano già alto tradimento ma, come sussurrato sia dal publisher sia dal team di sviluppo, Elden Ring deve essere un prodotto in grado di essere giocato anche da nuovi giocatori e non soltanto da chi conosce le meccaniche di questo tipo di titoli a menadito. Aggiungere una minimappa non è quindi alto tradimento ma una concessione a chi magari vorrebbe immergersi nel titolo FromSoftware ma si sente minacciato dalle dimensioni della mappa. Una mappa che tra l’altro potrà essere utilizzata per posizionare dei marker un po’ alla Legend of Zelda Breath of the Wild.
Yasuhiro Kitao ha rassicurato quanti pensavano che la mappa fosse un handicap che invece lo studio ha lavorato in modo che l’esplorazione fosse sempre il motore di tutto. Ed è per questo che la mappa non sarà disponibile nella sua versione completa già all’inizio del gioco ma verrà aggiornata con i vari frammenti che potranno essere raccolti giocando. E con un titolo che si svolge su più livelli avere la possibilità di controllare anche le mappe sotterrane non è un aspetto da sottovalutare.
E parlando di esplorazione, cosa c’è di meglio per muoversi in una mappa che rischia di essere sconfinata di un cavallo che può essere evocato per coprire lunghe distanze in breve tempo? Questo lo scopo principale di Spirit Steed, una sorta di cavallo infernale che potrà essere utilizzato anche in combattimento, per esempio che lanciarsi sotto un gigantesco drago e sgozzarlo.
Nei combattimenti c’è poi posto per una nuova meccanica che si chiama guard counter e che in pratica permette al protagonista di contrattaccare anche dopo aver parato. I nemici, che comprendono una quantità indescrivibile di creature tra il fantasioso e l’incubo gotico, hanno una propria posizione di partenza, posizione che è possibile attaccare con tutta una serie di armi: dalle classiche spade passando per gli incantesimi fino agli attacchi a sorpresa.
Un aspetto che sicuramente molti vorranno testare con mano è poi la famosa modalità multiplayer con due giocatori che possono accompagnarvi nell’esplorazione del mondo di Elden Ring. Allontanandosi invece da quello che è stato visto con Sekiro, Elden Ring tornerà ad avere una maggiore flessibilità nella personalizzazione del personaggio. Chi ha visto il gameplay finora ha potuto ammirare un lanciatore di incantesimi in blu e il classico guerriero in armatura con accenti rossi.
FromSoftware però ha assicurato che ci saranno moltissimi altri tipi di attacco possibili e quindi moltissimi modi per sviluppare il proprio personaggio Anche perché, ed è questa forse la rassicurazione che tutti volevamo sentire, Elden Ring è e rimane un GDR dove quindi l’esplorazione la deve fare da padrona.
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Attendiamo ora da giocatori che arrivi finalmente gennaio 2022 per poterlo avere effettivamente tra le mani nella sua interezza.