Elon Musk, popolare imprenditore milionario, ha annunciato di avere intenzione di attuare un progetto creato per creare un accesso a internet con copertura globale, che sia più economico e veloce rispetto ai metodi attuali.
Il piano prevede un investimento di circa 15 milioni di Dollari, che verranno utilizzati principalmente per posizionare centinaia di satelliti a una distanza di 1200 k dalla superficie terrestre. In questo modo Musk vuole migliorare la velocità di trasmissione dati e fornire una migliore copertura globale, dando possibilità di accedere a internet anche ai tre milioni di persone che ancora non possono per questioni geografiche.
La velocità della connessione dovrebbe essere simile a quella raggiunta dalle connessioni a fibra ottica e Musk ha dichiarato, in un’intervista con Bloomberg Businessweek: “La luce viaggia il 40% più veloce nel vuoto dello spazio che all’interno di una fibra ottica. Il potenziale a lungo termine è rappresentato dalla possibilità di diventare il metodo principale utilizzato per il traffico delle comunicazioni internet a lungo raggio, oltre al dare modo a tutte le aree geografiche di avere accesso a una connessione veloce”.
“Il nostro obiettivo principale è quello di creare un sistema di comunicazione globale che sia più ampio di qualsiasi altro creato fino a ora” continua Musk, che ha annunciato il progetto durante l’apertura dei nuovi uffici di Seattle per il progetto SpaceX, la sua compagnia di viaggi nello spazio che ha un contratto con l’International Space Station e che, al momento, è composta da un team di circa 60 persone. Musk è caratterizzato da un certo ottimismo e, durante l’intervista, ha dichiarato che il numero di persone impiegate per il progetto spaziale salirà a circa un migliaio nel giro di pochi anni.
Tornando al progetto di comunicazione globale, sembra che Musk non abbia considerato una cosa piuttosto importante: un altro progetto simile è in corso, attuato dall’imprenditore Sir Richard Branson (di Virgin Group) e chiamato OneWeb. Anche questo progetto prevede l’utilizzo di satelliti (micro-satelliti, per la precisione) che dovrebbero essere posizionati intorno al pianeta in modo da fornire servizi telefonici e di connessione a internet. Sir Richard ha dichiarato: “Non credo che Elon possa fare qualcosa di realmente competitivo. Non c’è spazio per un altro network satellitare, proprio fisicamente non c’è abbastanza spazio. Se Elon vuole utilizzare quell’area, la cosa più logica che può fare è chiedere di collaborare con noi”.
Insomma, che sia Elon Musk o Sir Richard Branson ad attuare il piano, sembra che nel giro di pochi anni la Terra sarà completamente circondata da centinaia di satelliti, che ci consentiranno di avere una connessione a internet veloce e costante in tutte le zone del mondo.
Fonte: telegraph uk