Una delle più attese esclusive Xbox è stata rinviata e anche di parecchio, anche a causa della concorrenza di God of War Ragnarok.
Non è certamente facile confezionare un videogioco di successo, per una lunga e complessa serie di ragioni. Bisogna avere un’idea interessante, un gameplay vincente, provare a portare qualcosa di nuovo sul tavolo e spingere i videogiocatori a giocarci. E’ necessario avere un modello molto chiaro di monetizzazione, e ovviamente sperare che la cosa funzioni. Quindi scegliere i giusti partner, le giuste piattaforme e il tipo giusti di approccio all’intero processo può fare la differenza tra un successo importante, storico, e un enorme buco nell’acqua.
A fare la differenza è anche e soprattutto la data di lancio di un prodotto, che è fondamentale. Perché provare a prendere un posto importante in un momento in cui vengono lanciati tanti altri prodotti attesi da milioni e milioni di videogiocatori, non è mai una buina idea. Si finisce col vedere il proprio videogioco totalmente oscurato e quindi scomparire in una manciata di secondi. Ed è quello che gli sviluppatori di un’esclusiva Xbox hanno pensato, non facendo uscire il proprio titolo insieme a God of War Ragnarok.
Exsclusiva Xbox rinviata, ed è anche colpa di God of War Ragnarok
Il gioco di cui stiamo parlando è High On Life, particolare videogioco che uscirà come esclusiva Xbox e su PC. Il titolo in questione è uno dei videogiochi più curiosi degli ultimi anni, e ha attirato l’attenzione di parecchi videogiocatori, che non vedono l’ora di immergersi nel pazzo mondo di gioco. Tra alieni scorretti, armi da fuoco parlanti, black humor e uno stile grafico che ricorda parecchio Rick and Morty, con cui condivide il creatore Justin Roiland, High on Life ha senza dubbio catturato l’attenzione di tanti appassionati al mondo videoludico. Il titolo sarebbe dovuto uscire a ottobre, prima di essere rinviato a dicembre. E tra i motivi di questo rinvio c’è anche una delle esclusive di punta di Playstation, God of War Ragnarok.
“Ottobre è pieno, molto pieno”, ha affermato Mikey Spano, art director del gioco, ai microfono di Gamesradar. Un titolo come quello che propone Squanch Games ha bisogno che se ne parli molto per poter emergere, e un’uscita ad ottobre non era l’opzione migliore per fare in modo che se ne parlasse. “Se tutti parlano di God of War Ragnarok o di Call of Duty, è un’occasione persa per noi”. Lo sviluppatore inoltre afferma che l rinvio di qualche mese ha permesso di lavorare meglio sull’Atto 2, per renderlo qualitativamente più vicino all’Atto 1 e all’Atto 3 del videogioco. Vi ricordiamo che una lunga causa legale contro Fortnite si è appena conclusa, e che un leak rivela tanti dettagli interessanti su Nintendo Switch PRO.