Rob Pardo, ex-Chief Creative di Blizzard, ha parlato ancora una volta dell’annosa questione eSports, un tipo di competizione snobbata dai più che però in questi ultimi anni sta avendo un seguito non trascurabile.
Pardo ha parlato della remota possibilità che gli eSports siano inseriti nelle Olimpiadi:
“Penso che gli eSports debbano essere visti come un’attività che richiede delle abilità fuori dal comune, dove i partecipanti sono chiamati a prendere decisioni in un lasso di tempo minuscolo, usando dei riflessi fuori dal comune. Se vedete quante azioni questi ragazzi compiono al minuto siamo chiaramene sopra le 300.”
Pardo ha inoltre aggiunto che è difficile pensare a tutto ciò come a un normale sport, se ci atteniamo alla definizione specifica della parola, dove per “sport” si intende una serie di azioni che implicano uno sforzo fisico, ma il fatto che ESPN (un canale da sempre sportivo) abbia trasmesso le finali di DOTA2 e di League of Legends lascia una piccola speranza per il futuro del settore.
Fonte: Gamespot
