Jack Tretton, ex presidente e CEO di SCEA, ha dichiarato in un’intervista concessa a IGN che il tempo delle console portatili è a suo dire ufficialmente finito.
Secondo Tretton, sotto la cui presidenza Sony ha lanciato PlayStation Vita, “il mondo è passato a dispositivi portatili che non sono macchine dedicate esclusivamente al gaming”.
La colpa del fallimento di PS Vita, dunque, non sarebbe da imputare alla console stessa, che “è una grande macchina”, ma al tempismo con cui è giunta sul mercato: “troppo tardi”.
Un vero peccato, dunque, per questa piattaforma che, mentre in Giappone continua a vendere piuttosto bene, in Occidente non ha avuto il riscontro che meritava sia per gli argomenti sollevati da Tretton, sia per un supporto non propriamente esaltante da parte di Sony.