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Facebook, la fine per migliaia di loro: l’addio era inevitabile

Brutte notizie per la celebre piattaforma social. Un addio che molti non avrebbero mai immaginato. Scopriamo insieme i dettagli.

Facebook è tornato ancora una volta sotto i riflettori. In effetti negli ultimi anni la celebre piattaforma fondata da Zuckerberg è stata al centro di innumerevoli polemiche in quanto dichiarata colpevole di diffondere fake news. Per non parlare della protezione dei dati relativi a miliardi di utenti, che viene costantemente attaccata e utilizzata per favorire i guadagni dell’azienda stessa.

Facebook addio – videogiochi.it

Stavolta invece a pagarla sono gli stessi dipendenti che rischiano di perdere il lavoro. Poche ore fa Meta ha annunciato che licenzierà migliaia di lavoratori. Non si tratta però della prima volta che Mark Zuckerberg decide di mandare via un numero consistente di persone.

Un addio inaspettato

Il 14 marzo 2023 Meta ha annunciato che tra poco licenzierà la bellezza di 10 mila dipendenti. Un annuncio che arriva soltanto quattro mesi dopo che l’azienda ha mandato via il 13% della sua forza lavoro, licenziando quindi 11 mila persone. Questo è stato definito come il più grande licenziamento mai visto nell’industria tecnologica. Ma non è finita qua perché l’azienda starebbe lavorando per eliminare altri 5 mila ruoli nei quali non è stato ancora assunto nessuno.

Facebook addio – videogiochi.it

Lo stesso amministratore delegato ha dichiarato quanto segue: “Ci aspettiamo di ridurre la dimensione del nostro team di circa 10.000 persone e di chiudere circa 5.000 ruoli aperti che non abbiamo ancora assunto”. Tuttavia il piano di Zuckerberg  quello di riprendere le assunzioni una volta effettuati tutti i licenziamenti previsti.

Sin da Gennaio i dipendenti sono in forte trepidazione. Il fondatore di Meta ha definito il 2023 come “l’anno dell’efficienza” e proprio per questa  ragione si è arrivato al punto di dover ridimensionare il personale con una seconda tornata di licenziamenti. Quest’ultima riguarderà in particolar modo la squadra di reclutamento, i manager e altri ruoli simili che contribuiscono al successo dell’azienda.

Infatti dopo un periodo deludente, l’ultimo quarto del 2022 Meta ha raggiunto un fatturato che supera di grand lunga le aspettative degli analisti e si aggira intorno ai 32 miliardi di dollari. Anche se si tratta di un guadagno inferiore rispetto a quello del 2021 registrato nello stesso periodo, il fatturato ha oltrepassato ogni previsione.

Mark Zuckerberg ha annunciato il secondo giro di licenziamenti tramite una lettera inviata a tutti i dipendenti sottolineando quali sono gli obiettivi prefissati da Meta per il 2023. Tra questi: rendere Meta un’azienda tecnologica migliore, incrementare il profitto e realizzare una visione a lungo termine.

Arianna Durazzi

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