Come fa un film a sparire? Chiedetelo a chi si è occupato di questo film scomparso poco dopo l’uscita e che adesso tutti vorrebbero poter rivedere.
Stranamente su internet si è tornato molto di recente a parlare di un film. Una pellicola uscita 20 anni fa circa e che fu un fenomeno ma che sembrava destinato ad avere vita breve. Sarà questo forse uno dei motivi per cui poi il film è in pratica scomparso e non è disponibile per la visione da nessuna parte.
Tant’è che online c’è chi si vanta di essere riuscito a comprare, a due soldi tra l’altro, il DVD. Chissà che, ora che si parla del sequel, finalmente non ci sia modo di evitare di dover passare per lo streaming illegale per guardare il primo film.
Film scomparso da tutte le piattaforme, i fan puntano all’effetto sequel
Che un film possa non essere disponibile sui servizi di streaming non è qualcosa che ci stupisce. Per poter essere distribuiti su servizi come Netflix, Amazon Prime e sui canali Sky i film devono essere oggetto di un accordo tra distributore e piattaforma. Motivo per cui alcuni film sono su alcune piattaforme e non su altre e viceversa. Ma il caso di 28 Giorni Dopo è tutta un’altra storia.
Per motivi insondabili il film, un piccolo capolavoro british uscito nel 2002, è scomparso del tutto. Scomparso non solo nel senso che non è disponibile su nessuna piattaforma streaming legale. È scomparso nel senso che non si trovano neanche più i DVD in vendita. Se lo avete tenetevelo stretto: vale una fortuna esattamente come questi oggetti.
Nessuno li fa più. Eppure il film diretto da Danny Boyle con Cillian Murphy come sfortunato protagonista, di questo che è considerato uno dei migliori film post apocalittici a base di virus mai visti, non si trova. Come se non fosse mai uscito. Online si è tornati prepotentemente a chiedere dove sia possibile guardarlo. E al netto di chi scherzosamente dice che per trovarlo basta cercarlo usando la dicitura “28.Days.Later.2002.1080p.BDrip.x265” molti sono quelli che ora incrociano le dita perché il primo film torni disponibile adesso che si sta parlando di 28 Anni Dopo.
Il sequel per cui abbiamo anche un primo trailer. Non vi raccontiamo nulla del film dato che si conclude in un modo totalmente inaspettato e vi invitiamo anche a recuperare il secondo capitolo: 28 Settimane Dopo. Anche perché i tre film sono tra loro collegati strettamente, com’è chiaro dal titolo.
E parlando proprio di 28 Anni Dopo, dato il primo trailer in cui si notava uno scheletrico zombie che a qualcuno ricordava proprio Cillian Murphy: quello zombie non è l’attore. È saltato fuori che si tratta invece di un commerciante d’arte che si è dato al cinema. Non c’è quindi nessuna conferma che il protagonista del primo film possa tornare in questo terzo dopo aver bucato il secondo. Anche se l’attore ha sempre ribadito che se venisse chiamato arriverebbe in un attimo. Altri misteri insondabili.