La velocità di una connessione 6G con la fibra che può viaggiare fino a 319Tbps. Non è l’idea di un nuovo videogioco fantascientifico ma il frutto di un nuovo record realizzato in Giappone che batte il precedente ottenuto un gruppo di ricercatori inglesi.
Immaginate come sarebbe premere un tasto e scaricare tutti gli episodi e tutti i film del catalogo Netflix in un batter d’occhio. O tutti i giochi del PSN o dello Xbox Game Pass. A realizzare questo sogno è stato lo NICT, National institute of Information and Communications Technology, in Giappone.
Del resto parliamo di un Paese con i treni volanti. Ma l’esperimento è un deciso passo avanti nello sviluppo di una tecnologia di trasmissione dei dati che contribuirà a rendere sempre più piccolo il globo e sempre più vicine le persone.
Fibra 6G: il futuro corre
Sembra una battuta di spirito parlare di un esperimento con una velocità di connessione che ha raggiunto i 319Tbps mentre da noi ci sono posti che ancora viaggiano a meno di un modem a 56k ma non per questo si tratta di qualcosa che non ci riguarda.
Lo sviluppo tecnologico è sempre un progresso per tutti, anche se non ce ne accorgiamo subito. E sapere che è possibile inviare un segnale per una distanza, al momento solo simulata, di 1,864 miglia o 3000 km circa, senza perdita di qualità nel viaggio ci permette di sapere che non abbiamo ancora raggiunto il limite dell’attuale tecnologia di trasmissione.
LEGGI ANCHE —> Esclusiva Playstation, sviluppatori anticipano: “Non fidatevi!” – VIDEO
LEGGI ANCHE —> Giochi Playstation Plus agosto 2021 annunciati: titoli e data
Il percorso del segnale è stato migliorato in ogni punto, ovvio, ma non con cose che non si trovano attualmente in circolazione. L’upgrade della fibra l’ha portata da un core a quattro con gli scienziati che hanno sparato un laser comb a 522 canali con lunghezze d’onda multiple grazie ad alcuni amplificatori.
Mettere quattro core nella fibra sotto casa sarebbe costoso, al momento almeno, ma è un sistema che può essere sfruttato già nel prossimo futuro per quelle infrastrutture per cui le performance sono più importanti del costo di un eventuale lavoro.
La fibra 6G avrebbe, per esempio, la capacità di gestire i famigerati picchi di utenti che invece ora mandano in palla i server. Con una connessione più veloce, un giorno non troppo lontano non dovremmo forse più neanche fare la coda per giocare a Final Fantasy XX (mica vorrete rimanere su FFXIV per sempre?)