High On life è sicuramente stato uno dei titoli più assurdi, interessanti e chiacchierati di tutta la presentazione congiunta Xbox e Bethesda. In occasione dell’evento abbiamo avuto modo di guardare un po’ di questo gioco ideale per i fan di Rick & Morty ma non c’era stata comunicata nessuna data di uscita.
Adesso l’assurda opera partorita dalla mente altrettanto assurda di Justin Roiland ha una data di uscita che è stata diffusa dal profilo ufficiale Twitter creato per il gioco. Essendo stata diffusa sui social, possiamo anche dare una prima valutazione di quella che è l’attesa dei fan.
E notare inoltre come continuino ad esserci giocatori che sembrano tirare fuori la “console war” giusto per il gusto poi probabilmente di farsi rispondere a male parole.
High On life in uscita prima di Natale
La data d’uscita per questo strano videogioco a base di armi parlanti e alieni che cercano di contrabbandare gli esseri umani come se fossero la più recente delle anfetamine è stata scelta e comunicata ufficialmente all’universo: il gioco uscirà il prossimo 25 ottobre. Un periodo che per tutti sarà molto affollato. A inizio mese arriverà infatti Overwatch 2 e poi l’ultima settimana vedrà l’uscita del nuovo Modern Warfare 2, di Gotham Knights, di Scorn, di Persona 5 Royale, di Gunfire Reborn e poi proprio di High On life.
Il periodo a ridosso del Natale risulta quindi di nuovo il momento in cui molti portafogli andranno in crisi. Per i giocatori Xbox però non ci sarà da compiere nessuno sforzo per giocare al nuovo stralunato titolo di Squanch Games dato che il gioco è previsto, oltre che su Xbox e PC, anche all’interno del Game Pass.
Il lavoro di Squanch Games sarà quindi una esclusiva del microcosmo Microsoft ed è proprio questo che ha acceso una piccola diatriba tra i commentatori del post sul social dell’uccellino azzurro. Qualcuno infatti ha scritto in maniera molto lineare e senza neanche accusare nessuno “il gioco sembra fantastico. Felice che arrivi su Xbox”. Questo messaggio lineare che il gioco è in arrivo su Xbox ha però fatto saltare la mosca al naso a un altro utente che chiede perché è contento del fatto che il gioco sia in esclusiva su Xbox (cosa che poi tecnicamente non è vera perché è disponibile anche su PC). Altri utenti Twitter hanno cercato di trovare una qualche motivazione nell’astio dimostrato dall’utente e anche noi stiamo ancora cercando di capire perché ci si debba accalorare se un gioco esce su una console piuttosto che su un’altra. È come dire che uno si arrabbia perché una serie tv esce su Netflix e non su Amazon Prime.