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Fortnite vs Apple: le microtransazioni come principale fonte di guadagno

Le microtransazioni sono fondamentali nel mondo videoludico. Al processo Fortnite vs Apple viene dimostrato come sono la principale fonte di guadagno

Fortnite, le microtransazioni come principale fonte di guadagno (fonte epicgames.com)

Le microtransazioni si presentano in forme differenti, sia per pacchetti di carte da aprire o skin da acquistare per mettersi in mostra con gli altri online come su Fortnite. Ovviamente c’è voluto del tempo per renderle di largo uso, a causa delle continue minimizzazioni che la stampa specializzata ha continuamente effettuato. Per poterne inquadrare la crescita e gli effetti sul mercato c’è voluto un po’ di fatica nel corso del tempo.

Negli ultimi resoconti finanziari dei grandi editori di videogiochi, è mostrato un quadro alquanto inquietante. La prima fonte di guadagni dei videogiochi sono proprio le microtransazioni. Queste hanno iniziato ad avere più successo nel momento in cui diventano parte integrante del settore videoludico.

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Fortnite e le microtransazioni: principale fonte di guadagno

Fortnite, le microtransazioni come principale fonte di guadagno (fonte epicgames.com)

Ubisoft ha infatti dichiarato che vuole aumentare i suoi sforzi sul free-to-play, senza alterare la produzione premium. Electronic Arts conta ben 4 milioni di dollari di acquisti online. La software house ha in lavorazione titoli come Battlefield 6, pensati al fine di avere più elementi live service. Infine Activision ha concentrato tutti i suoi studi su Call of Duty. Quindi tutta l’attenzione si volge laddove il mercato produce più risposte positive.

Le microtransazioni hanno vinto su tutti. Ciò viene raccontato soprattutto da un dettaglio che trapela nel processo che vede contrapposte Epic Games e Apple. Si tratta di Peely, la banana di Fortnite. Una semplice skin è diventata così celebre da diventare una prova dell’importanza a livello economico. Tutto il processo ruota attorno alle microtransazioni e, mentre Epic Games vuole guadagnarci di più, Apple non vuole rinunciare ai suoi guadagni.

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Diversi influencer sono pagati per avvicinare il pubblico alle microtransazioni. Inoltre è stato portato un continuo perfezionamento ai negozi in game in modo da farli diventare sempre più raffinati, riuscendo così a stimolare gli acquisti compulsivi degli utenti. Tre degli editori più noti quali Electronic Arts , Ubisoft e Activision, hanno mostrato i propri bilanci in cui le microtransazioni hanno la meglio sulla vendita dei prodotti premium.

LINK UTILI

PS5 con lettore (screenshot YouTube)
Nicolò Magara

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