Uno dei motivi che ha spinto Square Enix a rinviare Final Fantasy XV è stato il frame rate piuttosto ballerino esibito nelle demo Episode Duscae e Platinum.
Secondo il game director Hajime Tabata, però, non c’è ragione di temere che il tempo aggiuntivo concesso al team di sviluppo per perfezionare il gioco tecnicamente non sia sufficiente: al 29 novembre avremo un Final Fantasy XV senza scatti e cali di performance sia su Xbox One che su PS4.
“Questa è stata una parte delle ragioni per cui abbiamo allungato la data d’uscita. Quando i consumatori finali avranno la possibilità di giocarci, non pensiamo che lo troveranno un problema”, ha spiegato Tabata a proposito del frame rate.
Square Enix ha optato per una risoluzione variabile in maniera dinamica per Final Fantasy XV, e questo è un particolare noto da tempo, com’è noto che l’oscillazione porterà fino dai 900p ai 1080p la versione PS4.
Su Xbox One, le cose saranno piuttosto diverse: il gioco arriverà ad un massimo di 900p, andando a toccare i 756p in situazioni concitate.
Ciononostante, parola degli sviluppatori, il traguardo dei 30 fotogrammi al secondo non è stato ancora raggiunto in maniera stabile, ed è per questo che il lavoro di ottimizzazione proseguirà fino al lancio. Il tempo in più è stato usato per ritoccare alcuni dettagli come l’aspetto degli alberi su distanze intermedie.