Gaming, le tre basi di raffreddamento migliori del 2023: info e costi

Indecisi su che tipo di base di raffreddamento comprare per il vostro PC? Ecco delle soluzioni per voi: sono tutte convenienti.

La riparazione o la costruzione di un PC non è mai una procedura facile, anche perché – in entrambi i casi – è richiesta una determinata competenza che non deve essere sottovalutata. In tal senso arriviamo a capire quanto sia importante conoscere il settore in questione, soprattutto se si tratta di montare dei componenti all’interno di un computer. Ma a volte, come potreste immaginare, non è sufficiente neanche questo.

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Questi consigli vi saranno d’aiuto – Videogiochi.com

Difatti veniamo colti alla sprovvista nel momento in cui arriva il momento di selezionare un determinato pezzo per il proprio PC, che contrariamente a quanto potreste pensare non è mai così facile. Scegliere il migliore sulla piazza, magari basandolo interamente su un rapporto qualità/prezzo tanto per intenderci, è essenziale per far sì che, il device in questione, non registri degli errori veri e propri per quel che riguarda la sua messa in opera a seguito dell’assemblaggio.

Basi di raffreddamento: ecco quali scegliere e perché

E dato che vi siano diversi componenti da inserire, vi vorremmo suggerire delle opzioni per uno di questi: la base di raffreddamento. Si tratta di una serie di dispositivi dotati di una o più ventole e che servono a convogliare dell’aria fresca sotto al notebook, con il preciso obiettivo di raffreddarlo nel momento in cui inizia a surriscaldarsi. Selezionare quelli che potrebbero essere i pezzi migliori è importante, ragione che ci spinge a puntare in alto per questa decisione. Quali pezzi potremmo comprare?

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Acquistate la migliore – Videogiochi.com

Tanto per cominciare vi suggeriamo il Klim Mistral, ovvero una struttura basata su due ventole che girano ad altissima velocità, sino a un massimo di 4.500 RPM in caso si impostasse la modalità più potente. La velocità stessa è superiore a qualsiasi altro modello attualmente in commercio, ed ovviamente permette di abbassare le temperature interne del notebook in pochi secondi, permettendo al prodotto di far fluire l’aria nella parte interna del PC, senza disperdersi ai lati oltretutto.

Un’altra soluzione è probabilmente la Klim KN01, pensata per chi desiderare raffreddare il proprio notebook in modo efficace con un occhio di riguardo al prezzo. La velocità delle ventole rimane alta tanto quella del primo prodotto esposto, raggiungendo i 4.000 RPM nella modalità Turbo, funzione della società proprietaria. E visto e considerato le ventole girano a velocità elevate, ambedue le prese d’aria sono protette da filtri antipolvere in maniera tale che il prodotto garantisca le massime prestazioni.

Infine, ma non per importanza, tiriamo in ballo la Cooler Master Notepal XL, che differentemente dalle altre sappiate che occuperà maggiore spazio. Garantisce un’ottima dissipazione del calore uniforme a prescindere dalle dimensioni del notebook, come anche dall’area in cui si trovano le prese d’aria. La velocità della ventola, inoltre, può essere regolata da un minimo di 600 fino a un massimo di 1.000 RPM, e come se non bastasse le ventole dispongono anche di un LED blu per migliorare l’estetica.

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