Altro giro altro Soulslike: stavolta sembra di vedere un promettente incrocio tra le ambientazioni di Ghost of Tsushima e il cupo universo di Elden Ring.
Questo videogioco, a metà strada tra Ghost of Tsushima e le meccaniche Soulslike di Elden Ring, era già apparso sui radar mondiali l’anno scorso. In occasione della Gamescom c’era infatti stato modo di provare una demo. 
Poi però il progetto era caduto nel dimenticatoio globale. Arrivano adesso invece nuove notizie che riguardano questo gioco che affonda le sue radici nella storia dell’Antica Cina. Un’ambientazione con spunti interessanti tutti da scoprire in un progetto che, a giudicare dai numeri ufficiali, risulta davvero faraonico.
Alla scoperta del Soulslike che mescola Ghost of Tsushima e Elden Ring
Per gli amanti dell’Estremo Oriente non ci sono mai abbastanza titoli che rappresentino degnamente queste culture e questi luoghi. A volte infatti l’ambientazione orientale viene presa solo per dare una nota esotica senza una conoscenza approfondita.
Con un po’ più di studio si riescono ad ottenere storie piacevoli e credibili (noi ci speriamo con Ubisoft). Ma non c’è niente come un developer orientale che racconti la propria cultura e la propria storia. Motivo per cui siamo assolutamente affascinati dal titolo action open world che mescola in parte le dinamiche di Ghost of Tsushima e quelle di Elden Ring trasportando tutto nella Cina del X secolo.
Where Winds Meet, sviluppato per NetEase da Everton Game, punta proprio a raccontare in maniera epica la storia del Paese. Che ci sia un rimando a Ghost of Tsushima è evidente nel sistema di combattimento (veramente pensavate che avremmo scambiato la Cina con il Giappone?) ma a quanto pare il gioco avrà un sistema di dialogo che influenzerà molto il proseguo dell’avventura del protagonista. Un protagonista che, sempre rifacendoci alle poche cose che si sono viste finora, è in grado di scatenare una pletora di attacchi.
L’ispirazione visiva, accanto alla sontuosità dell’opera di FromSoftware, è quella dei film Wushu, ovvero i film dedicati alle arti marziali cinesi in cui ogni scontro è coreografato in modo tale da sembrare una danza. Negli anni abbiamo visto diverse opere cinematografiche in questo solco. E in effetti alcuni scorci di Where Winds Meet assomigliano per esempio a La Tigre e il Dragone, tanto per citare uno dei film forse più visti in assoluto di questo genere.
La sostanza all’interno della bellezza di Where Winds Meet rimane al momento un mistero. Il gioco ha una sua pagina all’interno del Playstation Store ma non c’è una data di uscita. Quello che sappiamo però è che si trasformerà in un gioco dalla doppia identità: sarà possibile giocarlo infatti in solitaria o scegliere di entrare nelle arene multiplayer.
Trattandosi di un videogioco che in pratica è un elegante compendio di arti marziali chiaramente quello che molti vorranno vedere e toccare con mano saranno le combo messe a disposizione del personaggio nei vari scontri e ciò che i nemici saranno in grado a loro volta di fare.
