Quale pensate dovrebbero essere le specifiche tecniche di un PC per permettervi di giocare a God of War? Stando alla prova che sono riusciti a fare sul canale TechEpiphany, molto meno complicate di quello che potreste temere.
Il tutto grazie ad un aggiornamento che AMD ha da poco rilasciato per le sue sche
de grafiche RDNA2. La tecnologia in questione è stata denominata FSR 2.0 e riesce quindi a produrre performance di gran lunga superiori alla prima generazione addirittura permettendo di giocare a 1080p con titoli pesanti senza dover accendere un mutuo per avere componenti nuovi.
Il lavoro di AMD proseguirà nel corso delle prossime settimane per ampliare ulteriormente il numero di videogiochi compatibili con la nuova tecnologia FSR 2.0. con in più la possibilità di sfruttare la stessa tecnologia anche su alcune serie di GPU Nvidia.
Per poter giocare con i giochi più nuovi ci sono due opzioni di solito: acquistare una console di ultima generazione oppure cambiare il proprio PC e le sue componenti interne. Ma l’aggiornamento FSR 2.0 portato da AMD alle sue GPU RDNA2 dimostra che invece anche un povero portatile dotato di una semplice Ryzen 5 6600H, APU 6 core e una RAM DDR5-4800 riesce a far girare God of War. E con un livello qualitativo abbastanza piacevole.
Ovviamente l’aggiornamento non è in grado di fare miracoli ma dimostra come sia possibile migliorare le prestazioni dei portatili con scheda integrata e avere un output di gioco accettabile. Come accennavamo prima, AMD prevede di allungare lentamente la lista dei giochi compatibili con il suo FSR 2.0. Per ora nella lista dei giochi che possono utilizzare questa nuova tecnologia c’è Deathloop di Arkane Studios ma, da parte della società arrivano informazioni riguardo altri giochi che verranno nel corso di questi mesi aggiornati alla nuova tecnologia.
Tra i giochi presenti nella lista ci sono Microsoft Flight Simulator, Forspoken, Grounded, NiShuiHan e i remake di Perfect World e Swordsman. AMD sfrutta già la prima versione di FSR e la lista dei titoli compatibili e che potrebbero quindi passare alla seconda versione comprende in totale 80 giochi. L’aspetto forse più interessante è che si tratta di una tecnologia Open Source e questo significa che è alla portata di tutti. Fatevi sotto con le mod.
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