Di certo PT è uno dei progetti più misteriosi e accattivanti che siano mai stati realizzati e non è un caso che si tratti dell’opera di Hideo Kojima che adesso, grazie al lavoro di un modder, potete installarvi sulla vostra PS5 anche senza passare per forza per il jailbreak.
Si è fatto un gran parlare proprio di recente di questa pratica che permette di far fare alla console cose per cui non sarebbe stata progettata. Si tratta di un’attività che a volte viene portata avanti anche su dispositivi come smartphone e tablet e in particolare su quelli della Mela, particolarmente protetti da questo punto di vista.
Non è ovviamente una attività che viene in qualche modo incoraggiata o avallata da parte di Sony soprattutto perché vi giochereste la garanzia. Per questo motivo vogliamo segnalarvi che uno dei modder e dei coder più famosi di Twitter è riuscito a far girare la famosa demo di Silent Hill su una PlayStation 5 senza necessariamente doverne invalidare la garanzia. L’annuncio, il cui messaggio si apre con una risata che potremmo interpretare anche in modo un po’ malefico, è stato dato direttamente sul social dell’uccellino azzurro.
PT gira su PS5 senza mettervi nei guai
Nato come demo che avrebbe dovuto aprire le porte al nuovo progetto legato a Silent Hill, PT è diventato presto una vera e propria ossessione dei fan del gioco firmato Konami e di quello che è in grado di fare quel geniaccio dei videogiochi che va sotto il nome di Hideo Kojima. Anche perché è tutto quello che rimane di questo progetto naufragato prima di potersi trasformare in qualcosa di più sostanzioso.
Tantissimi hanno provato a creare cloni vari di questa piccola demo e a farli girare su PC. Qualcuno è riuscito anche a installare proprio la demo di Silent Hill anche su PS5 ma senza poi riuscire a far girare il gioco. E qui entra in scena Lance McDonald, modder e streamer di successo che ha annunciato a tutti di essere riuscito a far funzionare PT “su una PlayStation 5 senza jailbreak ed anche con l’ultimo aggiornamento“. Il procedimento non è ovviamente facile ma risulta comunque abbastanza affascinante e se volete provare anche voi dovete armarvi di tanta pazienza.
Come spiegato dal modder ci sono volute due console, un account Playstation Network e una copia legittima della demo del prodotto Konami. Il gioco è arrivato sulla PC5 intonsa attraverso un emulatore per PS4 hackerato installato sulla seconda PS5, questa sì sottoposta a jailbreak, attraverso una chiavetta USB. Se volete vederlo all’opera potete seguirlo sul suo canale Twitch o fargli i complimenti su Twitter.