Quando i giochi sul modello roguelike in cui ogni volta che si tirano le cuoia tocca ricominciare hanno decisamente portato molti a testare la propria pazienza ma questo videogioco è andato addirittura oltre. Molto oltre.
Un gioco apparso per un po’ su Steam ha messo alla prova i nervi di tantissimi utenti. Utenti che allo stesso tempo sono risultati stregati. Nonostante all’apparenza si tratti di uno di quei titoli fatti un po’ troppo di corsa. Ma non è l’estetica quello che ha trasformato questo gioco in un fenomeno su Steam.
Ma prima che anche voi vi lanciate nella strana atmosfera del gioco della vita e della morte sappiate che il gioco non è più disponibile. Il suo developer, infatti, è incappato in un ban da parte di Steam e ora il suo account developer è stato chiuso e con lui sono spariti tutti i giochi che aveva pubblicato. E non è colpa di questo titolo ma di un altro, un gioco di testo.
Il videogioco sulla roulette russa abbattuto con un colpo
La creatività dei developer unita alla sempre maggior facilità di reperimento e utilizzo dei software necessari sono una accoppiata vincente. A volte però questa creatività raggiunge zone grigie in cui muoversi diventa molto complicato. Ed è in questa zona grigia che si muoveva un videogioco che non è più presente su Steam: Russian Roulette: One Life. Questo titolo, sviluppato da Omey Salvi, è stato pubblicato qualche anno fa sulla piattaforma di Valve ma poi è stato rimosso. La conformazione e l’idea alla base di Russian Roulette non è stata però, a differenza di quello che si potrebbe pensare, il motivo per cui il gioco ora non è più disponibile.
Ad aver causato la cancellazione del gioco da Steam è stata infatti la seconda opera di Omey Salvi. Un titolo che aveva come tematica principale una sparatoria di massa. Gestita però come una sorta di avventura testuale tutta basata su un social network simile a Facebook e in cui quindi non si poteva vedere nulla. Ma dato che il gioco era risultato troppo simile ad un fatto di cronaca, Steam aveva quindi deciso di bannare senza troppe cerimonie l’account di questo developer portandosi dietro anche proprio Russian Roulette.
Perché giocare una volta sola?
Il fenomeno Russian Roulette: One Life è stato probabilmente il suo portare all’estremo l’idea alla base dei videogiochi roguelike, dando ad ogni giocatore una sola possibilità. Il gioco infatti proprio, come una partita micidiale a roulette russa, mette due giocatori uno contro l’altro con una pistola nel cui tamburo c’è un proiettile solo e a turno si tira il grilletto. Chi becca il proiettile muore nel gioco e non può giocarlo mai più. Una metafora della vita vera che tanti hanno apprezzato.