Lords of the Fallen si prepara a superare Elden Ring non solo nel cuore dei fan ma anche negli occhi di chiunque abbia in futuro la possibilità di vedere questo gioco sprigionare la potenza di Unreal Engine 5.
La tecnologia fa passi avanti con ogni nuova iterazione dei software che la mantengono in vita. Non si può quindi negare che la nuova versione del motore grafico Unreal si stia avvicinando pericolosamente a dare una definizione fattiva del nome che porta. E una delle dimostrazioni delle capacità nascoste all’interno di questo motore grafico l’abbiamo avuta proprio in occasione del Technical Showcase State of Unreal in cui è stato mostrato un frammento nuovo del gioco di CI Games ed Hexworks.
È vero, da un punto di vista puramente tecnico non stiamo parlando di un nuovo gioco ma di un sequel che in realtà è anche un po’ un reboot. Un sequel che promette di dare del filo da torcere proprio a Elden Ring, da cui sembra trarre più di qualche ispirazione con però meccaniche di gioco diverse. Meccaniche di gioco che per la loro spettacolarità si avvalgono di tutta tecnologia a disposizione.
Lords of the Fallen sbalordisce
Il Technical Showcase organizzato da Unreal per mostrare a tutti di che cosa è capace la versione 5 del motore grafico si è avvalso di tutta una serie di immagini e inquadrature prese proprio dal nuovo gioco di CI Games ed Hexworks. E si tratta di uno showcase assolutamente ben riuscito. Nella demo mostrata in video c’è per esempio la dimostrazione di che cosa è possibile fare per scegliere un personaggio che si adatti alla propria personalità. Un personaggio che viene creato anche a partire da scansioni di esseri umani esistenti per aumentare il realismo.
Focus del video è stato poi anche quello di dimostrare la quantità di microtexture e di micromovimenti di capelli, vestiti e accessori che il motore grafico è in grado di gestire per rendere così personaggi, nemici e ambienti quanto più possibili vicini alla realtà. Capitolo a parte, ed è anche quello che si può vedere nelle immagini diffuse, per l’illuminazione è il famoso nuovo sistema lumen GI, il sistema di illuminazione globale in grado di renderizzare la luce in tempo reale.
Uno spettacolo assicurato
Ogni volta che Lords of the Fallen si mostra, quello che ci viene dato è un altro momento di meraviglia tecnica di qualità assoluta senza che ci sia però l’impressione di essere di fronte proprio solo a un gioco tecnicamente eccellente e che dà fondo a quello che c’è di più avanzato per coprire magagne a livello di struttura narrativa. Perché quello che emerge è che tutto ciò che di tecnico viene utilizzato all’interno di Lords of the Fallen sembra avere uno scopo proprio nel portare avanti la storia. Ovviamente, oltre alla impressione assolutamente positiva di ciò che abbiamo visto, per avere un giudizio reale sul gioco occorrerà aspettare l’uscita prevista da qualche parte nel corso del 2023 sulle console di nuova generazione e su PC.