Nella giornata odierna Sony Santa Monica ha fornito nuove informazioni sull’appena annunciato God of War III: Remastered, durante un evento livestream su Twitch. Secondo quanto dichiarato, il team di sviluppo non soltanto avrebbe mirato ai 60fps ma li avrebbe anche ampiamente raggiunti.
Tim Moss di Santa Monica ha infatti riferito: “Ci ho giocato molto, perché ci ho lavorato su. È assolutamente fantastico. Era già bello nel 2010: non abbiamo mai voluto bloccare i titoli God of War a 30fps, sperando che ogni cosa potesse essere ottimizzata per girare a 60fps quando si avvicinava l’uscita di un gioco. Ma adesso siamo su PS4 e veramente il titolo gira 60fps. È un gioco stupefacente.”
Moss ci ha anche ricordato che la grafica rimasterizzata e il framerate non sono gli unici aspetti di God of War III: Remastered da lodare: “Il controller PS4 è molto meglio del controller PS3. Gli stick analogici sono migliori così come i tasti e ciò rende God of War 3 un gioco più convincente, secondo me.”
È interessante come Moss abbia anche spiegato il motivo di uno dei più evidenti cambiamenti dell’aspetto di Kratos: come molti di voi sapranno, in prossimità dell’uscita del primo capitolo, i tatuaggi del protagonista sono stati modificati dal blu al rosso. La ragione di tale scelta è in realtà molto semplice: il team ha notato che i tatuaggi blu rendevano Kratos troppo simile a un altro personaggio, di cui non è stato fatto il nome.
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FONTE: DualShockers
