God of War Ragnarok ormai è realtà, il game director ne parla direttamente. Il Fimbulwinter farà tremare anche il più coraggioso 
In base a quanto si racconta nella mitologia norrena, l’arrivo del Fimbulwinter preannuncia l’imminente presenza del Ragnarok, ossia della fine del mondo per i vichinghi. La traduzione della parola è “terribile inverno” e sta ad indicare una stagione molto fredda che durerà per ben 3 anni. Al suo termine si può assistere alla caduta delle civiltà conosciuto ed alla conseguente fine del mondo. Questo è quello che ci aspetta in God of War Ragnarok.
Quindi, mettiamoci l’anima in pace, tra non molto si potrebbe assistere alla fine dei mondi che abbiamo calcato con Kratos e suo figlio Atreus su God of War. Ma è anche vero che, il nostro amato ex dio della guerra, non si arrende mai senza squartare qualcuno. In base a quanto racconta la mitologia norrena, il Ragnarok sarà colpito da un inverno molto lungo, il Fimbulwinter appunto. Sembra però che questo abbia effetti diversi su tutti e 9 i Regni. Questo è quello che ci racconta Eric Williams, il game director del gioco.
God of War Ragnarok: il Fimbulwinter sarà la nostra rovina?
Già dal trailer è possibile vedere che il freddo intenso provocherà il congelamento del Lago dei Nove. Però non è detto che il ghiaccio sarsiaà il protagonista di ogni zona esplorata. Williams condivide il suo entusiasmo nell’aver lavorato su tutti i Nove Regni, in quanto ha avuto la possibilità di rimodernare anche qualcosa di vecchio dal precedente capitolo. “Ogni reame che avete visitato in passato è cambiato in qualche modo per via del Fimbulwinter”.
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“Non significa che ogni Regno sia innevato, in ogni caso. Penso che (Fimbulwinter) sia un nome improprio… è un evento che cambia i reami in modi differenti. Midgar è l’epicentro del cataclisma, quindi è avvolto dal permafrost quasi del tutto.”. Nell’ultimo periodo, Williams ha parlato anche di nuovi dettagli che hanno avuto intenzione di portare il giocatore a livelli del tutto inediti.Sopratutto riguardo ciò che concerne il sistema di combattimento. Egli infatti ha fatto sapere che il prossimo capitolo di Kratos e Atreus vedrà presto al suo interno una vasta varietà di scontri in cui non mancheranno di certo diverse tipologie di “divertimento”.
