God of War Ragnarok è arrivato su PC ma solo adesso i giocatori possono goderselo al suo meglio. Ma non è tutto merito dei dev.
Sony ha finalmente deciso di dare alcuni dei suoi titoli più famosi anche a chi non ha acquistato una console. L’esperienza più recente è quella di God of War Ragnarok che è disponibile attraverso Steam. Il gioco chiaramente non è stato toccato nei suoi elementi fondanti.
E non è stato toccato al punto tale che c’è proprio tutto quello che c’era nella versione per console Sony. I developer di questo porting hanno però già aggiornato alcuni dettagli, mentre qualcun altro si è occupato di un problema che a noi è sembrato un déjà vu.
God of war Ragnarok, qualcuno ha aggiustato la versione PC
Con solo due anni di ritardo, Sony ha finalmente deciso di far uscire God of War Ragnarok anche in versione PC e del resto, dopo aver oculatamente fatto spendere denaro ai fan su console, mancavano quelli orfani perché non in possesso della scatola magica. Non è una novità che i videogiochi che escono come esclusive console arrivino su PC solo dopo diverso tempo. Ma stavolta in particolare ci si aspettava che qualcosa fosse cambiato. Cambiato almeno rispetto all’altro grande titolo arrivato da Sony su Steam non molto tempo fa. Stiamo parlando di Helldivers 2.
Esattamente come il titolo che è stato al centro di una operazione di review bombing, anche per God of War Ragnarok è saltato fuori il requisito per gli utenti PC di avere un account PSN. Rispetto però a Helldrivers 2, stavolta Sony non ha nessuna intenzione di tornare sui suoi passi, anche perché il requisito era chiaro fin dall’inizio. Per questo motivo, ed è il fascino del PC come piattaforma per giocare, ci hanno pensato i modder a lavorare per eliminare il fastidio. Un fastidio che viene più volte ribadito nelle recensioni negative.
Quello che invece i developer del team di Jetpack Interactive hanno fatto è stato rilasciare una patch per risolvere almeno alcuni dei disservizi che sono emersi nel porting. Nel log parla di risoluzione dei problemi con Nvidia DLSS frame generation e soprattutto la rimozione del blocco per le GPU con meno di 6 GB di VRAM. Ma la situazione deve ancora migliorare.
Anche perché siamo a poco più di 35.000 utenti contemporanei su Steam. Per mettere in prospettiva l’operazione, il capitolo precedente sulla piattaforma Valve era riuscito a avere un picco di oltre 70.000 giocatori. Potrebbe essere colpa anche del fatto che il gioco è arrivato in ritardo, qualcosa che per esempio non ha dato i frutti sperati neanche per Square Enix.
Ma a giudicare dall’andamento del grafico su SteamDB, a meno di qualche altro grande sconvolgimento, la curva è destinata a trasformarsi in una sinusoide sempre meno accentuata. Ed essendo un gioco che arriva da Sony c’è anche da mettere in conto che il requisito del PSN esclude tutta una fetta di utenti.