I Griffin, storica serie animata statunitense Fox, accusata di blasfemia dal senatore della Lega Nord Simone Pillon; la polemica.
Gli esponenti della Lega Nord tornano al centro di polemiche riguardanti la religione cristiana. Ă ben noto ormai il tentativo del partito guidato da Matteo Salvini di avvicinarsi agli elettori âconservatoriâ del nostro paese, e dunque la difesa della religione cristiana diventa in questo senso una prioritĂ assoluta per alcuni politi del carroccio, come Simone Pillon.
Il senatore, con un post su Facebook (che potete trovare in fondo allâarticolo), ha attaccato duramente un episodio dei Griffin nel quale câè un evidente satira nei confronti della religione cristiana, dichiarando di aver presentato insieme a Roberto Calderoli e Belotti, un esposto allâAGCOM per lâepisodio in questione.
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Ovviamente, il post su Facebook ha suscitato diverse critiche e riacceso una vecchia polemica: si può fare satira di una religione? Dove inizia la libertĂ di un individuo e finisce quella dellâaltro? La satira in questione non impedisce ai cristiani di praticare la loro religione, ma fa semplicemente satira su un qualcosa che può essere condiviso (essendo cristiani) o meno.
Lo Stato Italiano è, in teoria, laico. Ancora oggi però troviamo insito nella nostra societĂ un retaggio culturale antico che collega la blasfemia ad una sorta di comportamento socialmente e moralmente scorretto; un esempio recente lo abbiamo trovato nel mondo del Calcio, dove allenatori o calciatori vengono magari âincastratiâ dalla prova tv e puniti (con giornate di squalifiche) per imprecazioni.
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Imprecare contro il Dio della fede cristiana viene associato ancora ad una sorta di maleducazione, mentre invece farlo magari contro Buddha o qualsiasi altra religione che non ci appartiene culturalmente, viene considerata spiritosaggine o semplice linguaggio âcoloritoâ. Ciò che resta certo è che Pillon è pronto a dare battaglia e le polemiche, di certo, non cesseranno.
Sono contento che lâamico Roberto Calderoli, col collega della Camera Belotti, abbiano presentato un esposto ad AGCOMâŚ
Pubblicato da Simone Pillon su Domenica 14 marzo 2021