Un gruppo inglese che riunisce professionisti del mondo dei videogiochi della comunità LGBTQ+ ha apertamente chiesto a Rockstar di modificare un aspetto di GTA V in concomitanza con la sua riedizione su console next gen.
Secondo la lettera aperta scritta dai membri del gruppo Out Making Games, dentro GTA V ci sarebbe un serpeggiante e neanche troppo velato sentimento di transfobia, ovvero di repulsione e violenza nei confronti delle persone trans. I giochi della serie di Grand Theft Auto non sono certo in cima alla lista in quanto a portatori di valori positivi e di convivenza civile, al massimo insegnano ad investire le vecchiette.
Ma si tratta pur sempre di videogiochi e quindi finora tutto gli era stato concesso. Ma a distanza di quasi 10 anni dalla sua prima uscita forse possiamo tutti fare a meno della transfobia dentro il quinto capitolo della serie.
GTA V, “Non promuovete la violenza contro le persone trans e di gender diverse”
La lettera del gruppo Out Making Games prende le mosse in realtà da un recente articolo pubblicato dalla rivista online Kotaku, nell’articolo dei colleghi di Kotaku viene evidenziata una realtà che è sotto gli occhi di tutti: GTA V ha prodotto una serie purtroppo numerosa di video con giocatori che si sono ripresi mentre picchiavano persone trans con tanto di commenti sotto i video che approvavano questa condotta abominevole al grido di: “stai facendo il lavoro di Dio”. La transfobia sembra quindi essere un tratto marcato dentro il gioco.
Per questo motivo Out Making Games ha deciso di prendere carta e penna e scrivere direttamente a Rockstar per chiedere agli sviluppatori di rimuovere i contenuti transfobici, sottolineando anche come trattandosi di una versione migliorata ed espansa sarebbe anche positivo per il prodotto cambiare qualcosa: “essendo questa una versione migliorata ed espansa, il cambiamento è un punto a favore. Questa è una grande opportunità per rimuovere gli elementi transfobici dal gioco e avere un impatto positivo sulla nuova generazione di giocatori che ne acquisterà una copia”.
Anche perché “a differenza degli altri npc casuali presenti in GTA V, il gioco sembra fare leva di proposito sugli stereotipi estremamente dannosi che riguardano le persone trans e di gender diverse per incoraggiare i giocatori ad esserne schifati e addirittura a godere nel colpirli e ucciderli”. Secondo il gruppo LGBTQ+ non si tratta di avere nel gioco “eguali opportunità di violenza” si tratta di una questione di responsabilità che Rockstar come developer e GTA V come videogioco hanno nei confronti della comunità di videogiocatori.
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La lettera si conclude così: “l’uscita nel 2022 di Grand Theft Auto V Enhanced & Expanded potrebbe essere un’opportunità unica per Rockstar di correggere il problema” e il gruppo si offre anche di intavolare una discussione con gli sviluppatori proprio per trovare un sistema per rimuovere questi elementi estremamente violenti, inutili e dannosi.