Strane cose avvengono nel mondo dell’industria videoludica… vogliamo questa volta parlarvi di GSC Gameworld, compagnia di sviluppo conosciuta principalmente per STALKER e chiusa nel 2011. Ora la GSC Gameworld è tornata, riemergendo dalla nebbia con un nuovo sito internet e un nuovo progetto (ancora segreto) in fase di sviluppo.
Valentine Yeltyshev, portavoce dell’azienda, ha parlato del progetto svelando pochi dettagli: “Il mercato in cui siamo è old-fashion, il nostro target non sono 16enni ma persone di un’età compresa fra i 25 e i 40. Non pensiamo che un free-to-play sia il modello giusto per il gioco che vogliamo fare, quindi stiamo sviluppando un gioco vecchio stile, a prezzo pieno, e pensiamo che i sostenitori saranno felici di questo. Ci aspettiamo che siano tanti, i sostenitori!”
Come vi abbiamo raccontato in un articolo precedente, alcuni ex sviluppatori di GSC hanno deciso di mettersi in proprio e di sviluppare un nuovo Stalker, anche senza collegamenti ufficiali ai titoli precedenti. Valentine si è espresso a riguardo dicendo: “Non credo di saperne abbastanza di loro, ma la storia è piuttosto divertente. Quei ragazzi stanno promuovendo se stessi come il team di Stalker, dicono di lavorare su uno Stalker, ma questo non è vero. Quando noi stavamo lavorando a STALKER 2, avevamo in progetto di pubblicare un browser-game basato su STALKER in modo da mantenere alto l’interesse del pubblico prima del lancio”.
Valentine continua: “Quel progetto non è mai stato completato, ci furono degli errori. Ma i ragazzi di West Games stavano lavorando su quel progetto, un gioco in Flash… quindi quando hanno iniziato a promuovere se stessi come ex sviluppatori di STALKER, ero piuttosto sorpreso”.
Il futuro di Stalker Apocalypse, comunque, è ancora incerto. West Games (formata dai presunti ex-sviluppatori di STALKER) ha aperto una campagna Kickstarter che, per il momento, ha raccolto circa 15.000 dei 600.000 Dollari fissati come obiettivo (mancano ancora oltre 70 giorni alla conclusione della campagna).
Valentine Yeltyshev ha concluso dicendo: “Intraprenderemo senza dubbio un’azione legale contro di loro, ma non inizieremo ora. Hanno usato tante idee prese da STALKER, non so a cosa stessero pensando iniziando questo progetto”.
Insomma, niente di certo sul progetto in lavorazione da parte di GSC e nessuna certezza sul futuro del team di West Games considerando che, oltre all’incertezza sul raggiungimento di 600mila Dollari di goal (pari a circa Euro) potrebbero anche essere frenati da azioni legati da parte di GSC. Per saperne di più non ci resta che attendere ulteriori sviluppi.
Fonte: polygon
