GTA 6, l’uscita slitta (ancora)? Ecco come stanno davvero le cose

Il mondo videoludico è in fermento per le ultime notizie riguardanti uno degli eventi più attesi: l’uscita di GTA 6 che rischia lo slittamento.

Recenti sviluppi legati allo sciopero del sindacato dei doppiatori americani hanno sollevato dubbi e preoccupazioni tra i fan. Vediamo insieme come stanno le cose.

Gta 6 cosa accade?
Slitta l’uscita di Gta 6? (Youtube Rockstar Games) Videogiochi.com

Il sindacato SAG-AFTRA, che rappresenta la più grande organizzazione di doppiatori negli Stati Uniti, ha annunciato uno sciopero contro alcune delle principali aziende di videogiochi, inclusa Take-Two Productions, editore di GTA. Questo movimento potrebbe mettere a rischio la produzione e il rilascio di numerosi titoli videoludici previsti per i prossimi anni. La tensione tra gli appassionati cresce al pensiero che anche GTA 6 possa subire ritardi a causa dello sciopero.

Nonostante le preoccupazioni iniziali, sembra che GTA 6 non sarà direttamente influenzato dallo sciopero. Secondo quanto dichiarato da SAG-AFTRA, il gioco è esente dall’azione di sciopero grazie alla data del suo inizio sviluppo, antecedente al 25 agosto 2023. Ciò significa che tutti i giochi già in produzione prima di questa data non sono soggetti allo sciopero e rimangono coperti dai termini dell’accordo IMA (Interactive Media Agreement) del periodo 2020-2022.

GTA 6, posticipata l’uscita?

Nonostante l’esenzione tecnica dallo sciopero, la situazione rimane complessa. Ray Rodriguez, responsabile dei contratti del sindacato, ha sottolineato come i membri possano comunque scegliere individualmente di boicottare il lavoro su titoli come GTA 6 per mostrare solidarietà allo sciopero. Questo potrebbe portare a una riduzione della disponibilità dei doppiatori a lavorare sul gioco e potenzialmente influenzarne lo sviluppo.

Gta 6 addio?
Gta 6 posticipata l’uscita (Youtube Rockstar Games) Videogiochi.com

Per quanto riguarda specificamente GTA 6, si presume che la maggior parte del lavoro vocale sia già stata completata. Tuttavia, è comune nel settore dover richiamare i doppiatori per registrare nuove battute o modifiche alle esistenti durante le fasi finali dello sviluppo. Sebbene questo lavoro aggiuntivo possa rientrare nei contratti originali degli attori e quindi non essere direttamente impattato dagli scioperi attuali o futuri.

In conclusione sembra improbabile che eventuali ritardi nell’uscita di GTA 6 possano essere attribuiti direttamente allo sciopero dei doppiatori americani grazie alle clausole contrattuali preesistenti e alla data d’inizio dello sviluppo del gioco stesso. Resta da vedere se la solidarietà individuale all’interno della comunità dei doppiatori potrà avere effetti indiretti sulla produzione finale del titolo tanto atteso dai fan da tutto il mondo.

Gestione cookie