Tanta paura tra i videogiocatori del mondo per la mancanza di notizie che riguardano GTA VI: c’è qualche problema allo sviluppo?
Il mondo dei videogiochi sta diventando sempre più complesso e gigantesco, con una quantità di soldi in gioco praticamente titanica, mai vista prima, che sta diventando un vero e proprio problema per tantissime realtà che a stento riescono a tenersi in piedi in un momento in cui ci sono molte meno certezze che in passato.
Prima lanciare un gioco di Assassin’s Creed sul mercato era una garanzia di entrate enormi e per tanto tempo, oggi invece ci vuole un attimo affinché si trasformi in un titolo che fa guadagnare pochissimo o addirittura che fa perdere soldi all’azienda che lo ha creato. Questo perché ci sono differenze enormi rispetto la passato.
Oggi il mondo è assai più ricco di videogiochi, il mercato è saturo e le esperienze tra cui scegliere così tante che non basta più avere un gioco buono nella manica, serve un titolo davvero speciale. Il che non significa solo avere una grafica spettacolare, ma soprattutto delle idee uniche, sorprendere il giocatore, rispettare il suo tempo e il suo denaro. E non a caso tanti indie stanno crescendo e tanti big cadendo. E GTA VI che fa?
Perché GTA VI non ha ancora una data d’uscita?
Tantissimi giocatori stanno aspettando con ansia di avere finalmente una data d’uscita per quello che è senza dubbio uno dei videogiochi più chiacchierati e più attesi dell’anno, da anni. Stiamo parlando ovviamente di GTA VI, il nuovo capitolo di quella che è una delle saghe più importanti, amate e apprezzate della storia dei videogiochi, con tantissimi giocatori che non vedono l’ora di metterci sopra le mani.
Purtroppo oltre a un piccolo trailer iniziale però non si sa più nulla del gioco. Si parla di un lancio in arrivo nel 2025 ma al momento non c’è ancora una data di lancio ufficiale e neanche del gameplay che possa in qualche modo rassicurare i giocatori, che ora temono un rinvio inaspettato.
“L’attesa per questo titolo potrebbe essere la più grande che abbia mai visto nella mia carriera, e sono stato in tutti i settori dell’intrattenimento che esistono”, ha rivelato ai microfoni di Bloomberg il CEO di Rockstar Strauss Zelnick. Intanto vi ricordiamo che Trump potrebbe appena aver ucciso il gaming.
Il dirigente ha affermato come ora l’obiettivo sia massimizzare l’effetto di un annuncio “mantenendo l’attesa e l’eccitazione“. Ecco quindi che bisognerà aspettare e questa attesa è alimentata proprio dall’hype, in un ciclo continuo di voglia di conoscere più dettagli e gli esperti di marketing che proprio per questo nascondono dei dettagli. Quando finirà il ciclo? Il tempo ce lo dirà.
