Giocare GTA ma a parti invertite? Un videogioco in arrivo per console che sembra un sogno allucinato e divertentissimo.
Mentre tutti aspettano ancora di poter mettere le mani sul nuovo GTA c’è chi invece è pronto a indossare la divisa e a mettersi un distintivo per provare questo che sembra un GTA ma al contrario.
Un gioco abbastanza folle che ha trovato una dimensione tutta sua e la cui fanbase sta crescendo, proprio per come i developer hanno preso alcune idee dai vecchi capitoli di Grand Theft Auto e le hanno riciclate in maniera estremamente creativa.
Ode ai polizieschi, giocare a GTA allo specchio
Quello che rende Grand Theft Auto un titolo inossidabile è il modo in cui mette i giocatori nelle condizioni di essere esattamente quello che si desidera, come se si fosse il protagonista di una nuova versione di Gomorra. È chiaro che le idee di Grand Theft Auto precorrono tante serie tv e tanti film ma è anche vero che, a sua volta, si tratta di un mondo che è palesemente ispirato a una certa filmografia.
A GTA, ma anche ad un’altra filmografia, si ispira invece un titolo ambientato nel 1983 in una città fittizia chiamata Averno City. Già il nome la dice lunga su come Fallen Tree Games voglia fare un po’ il verso a Rockstar: Averno è infatti uno dei luoghi dell’inferno per gli antichi greci.
Calcolando invece come Rockstar Games giochi con gli angeli, spingendo sulla somiglianza con Los Angeles, lo specchio comincia a prendere forma. Ma quello che rende realmente The Precinct un titolo in cui giocare GTA al contrario è quello che il giocatore viene messo nelle condizioni di fare: fare il poliziotto, inseguendo i cattivi e portando il caos nelle strade. Un po’ come se si stessero girando le scene migliori di Beverly Hills Cop.
La meccanica principale è quella di una normale, se così si può dire, giornata da poliziotto che, di pattuglia, risponde di volta in volta alle chiamate che arrivano dalla centrale. Chi ha provato il titolo in anteprima si è già innamorato della visuale scelta. The Precinct infatti è girato, e usiamo questo termine volutamente, allontanando l’inquadratura quel tanto che basta da farlo sembrare un tattico a turni.
Ma ovviamente non è né tattico né a turni. Questo voler allontanare il giocatore consente di avere una esperienza diversa rispetto a molti altri giochi simili per ambientazione o per volontà. Il titolo sembrava destinato ad uscire solo su PC, attraverso Steam e attraverso lo store di Epic Games, e su PlayStation 5 (su itch.io trovi invece questo capolavoro).
In realtà arriva adesso la notizia che il titolo è in arrivo anche per console Xbox. La sua data d’uscita al momento è fissata a un generico Q4 2024 e, per chi se lo stesse chiedendo, non c’è traccia di Game Pass. Ma potrebbe arrivare a sorpresa come successo per altri giochi.